sabato 6 dicembre 2025

Il commissario Ricciardi terza stagione


 

Non ho mai letto, e penso che mai accadrà, i lavori di De Giovanni, non per un qualsiasi motivo vi possa venire in mente, ma perché preferisco leggere altro, come diceva Vialli in una famosa intervista, arrivi a un punto nella vita nel quale devi fare solo ciò che ti piace.

Quindi sto rileggendo tutto Montalbano, e non perché siano capolavori, ma perché mi fanno stare bene.

Non mi piace la serie I bastardi di Pizzofalcone che trovo improbabile e stucchevole, come trovo improbabile e sdolcinata Mina Settembre e lasciatevelo dire da qualcuno che con le assistenti sociali ha dovuto lavorarci per anni.

Mi piace invece Il commissario Ricciardi, ho visto la terza stagione, mi piace il protagonista Lino Guanciale, del quale apprezzo anche l'orientamento politico esplicitato, ma in realtà ho apprezzato tutto il cast, la ricostruzione storica, e una visione del fascismo scevra da qualsiasi ipocrisia, un regime illiberale e corrotto e mi stupisce che tale serie non abbia subito censure nell'attuale regime serpeggiante.

Unica critica alla terza stagione è la conclusione della serie che mi ha davvero lasciato l'amaro in bocca, del resto cosa deve smuovere una bella serie nello spettatore? Emozioni e qui ci sono riusciti alla grande.

Dimenticavo, uno dei motivi che mi spinge a evitare autori italiani di successo è anche la profonda invidia per chi ce l'ha fatta, magari con prodotti mediocri.

Forse finirò nel girone degli invidiosi, o forse alla fine mi farò una bella risata di fronte alla irrilevanza delle nostre miserie quando finalmente me ne andrò altrove.

mercoledì 3 dicembre 2025

Mickey 17


 


Il film è dello stesso regista di Parasite, il coreano Bong Joon-Ho, il film mi era piaciuto e quindi ho affrontato ottimista anche questo nuovo lavoro, scopro che è tratto da un romanzo e come nell'altro film, anche se il tema è completamente diverso, si affrontano argomenti solo apparentemente remoti.

In un futuro non identificabile un politico fallito parte con la sua astronave carica di umani in fuga da una Terra sempre più inospitale per i poveri, verso un pianeta lontano 4 anni di viaggio.

Fra tutti i disperati in fuga il più disperato è Mickey che per sfuggire a un creditore omicida accetta di diventare sacrificabile e senza bene conoscere il suo destino viene appunto sacrificato ogni qual volta gli scienziati della missione debbano testarlo per qualsiasi motivo.

Muore e viene replicato per 17 volte e da qui il motivo del titolo.

Si parla di morte, ma anche di resurrezione,  si libertà e sopraffazione, di speranza e di disperazione e il tutto con una leggerezza grottesca e allo stesso tempo commovente.

Noi siamo Mickey, abbiamo firmato un contratto con una società dominata dal potere e dal denaro e veniamo sacrificati, chi più chi meno, per l'interesse di pochi e ricchissimi umani che lucrano e si arricchiscono alle nostre spalle.

Questa potrebbe essere una chiave di lettura.

Ma nel film ne troverete molte altre.

Il film è una bella favola, una splendida metafora, e come tutte le favole ha un finale che vi riconcilierà con i vostri sogni.

Buona visione

Su Sky.

domenica 30 novembre 2025

Gialappa's show 2025


 


A proposito di comicità, se ci pensate un secondo cosa è rimasto in televisione?

Lasciamo stare la stand - up comedy che rimane relegata in un angolo perché in Italia siamo troppo provinciali per accettare un certo modo di fare spettacolo, troppo bigotti.

Zelig è scomparso, l'unico che continua a presenziare la scena è Crozza, e per fortuna che Crozza c'è, racconta il disastro del nostro paese, la pochezza dei nostri politici, la miseria dell'attuale governo.

Relegato su rete 8 finanziata dagli americani è ormai unica voce fuori dal coro di regime.

Poi c'è la Gialappa's, devo ammettere che trovo il programma meno divertente rispetto all'inizio, sicuramente fuori da qualsiasi logica di satira, se non di costume, si regge quasi interamente sula bravura del conduttore e sulle voci fuori scena dei superstiti del famoso trio.

Rimane uno spazio fuori dalle rotte, anche questo sulla 8 e se ci pensate ormai per guardare qualcosa che non puzzi di regime bisogna guardare i canali non generalisti.

Come la 7 che ormai è il mio canale di riferimento.

Che tristezza però.

sabato 29 novembre 2025

The walking dead Daryl Dixon


 

E così sono giunto alla fine dell'ultima costola di The Walking Dead, se si eccettua una serie su Prime che non ho avuto il cuore di vedere perché probabilmente inguardabile.

In questa ultima stagione Daryl Dixon insieme alla fidata Carol Peletier mentre cerca di raggiungere gli Stati Uniti a bordo di una barca a vela e  a causa di una tempesta si ritrovano in terra di Spagna, vicino a Barcellona.

Anche questa stagione è lenta, allungata, brodosa e alla fine evitabile.

Rimane Daryl che è uno dei personaggi meglio riusciti di tutta la saga, e pensare che doveva scomparire quasi subito.

Rimane il ricordo di un fumetto diventato leggenda che mi accompagnerà nelle notti dai sogni più spaventosi.

Intanto, ahimè, è cominciata una nuova stagione di Grey's Anatomy e ormai la trovo davvero una triste riproposizione dei soliti noti e se penso a The Pitt proprio non trovo i due prodotti comparabili.

Si comincia con il solito disastro con morti e feriti, tanto per sedurre un pubblico assuefatto a questa stanca serie ormai defunta senza saperlo.

giovedì 27 novembre 2025

Accused


 

E dopo avere abbandonato Makari 4 per insostenibilità, anche il protagonista era diventato insopportabile, ho cominciato a vedere Accused un Drama poliziesco, con un caso giudiziario controverso e relativo processo.

Quattro episodi distinti di 45 minuti e il primo è un bel pugno nello stomaco.

Coincidenza vuole che si parli di bullismo scolastico, e mostri vari nella consueta America delle armi per tutti basta pagare.

Il primo episodio è andato via liscio come l'olio e ha rinnovato l'innato amore che nutro per gli adolescenti.

Chiaramente era una battuta.

Su Sky

mercoledì 26 novembre 2025

Makari quarta stagione


 

L'editoria italiana segue percorsi misteriosi.

Sto guardando la quarta stagione di Makari per due motivi, amo la Sicilia e quindi è come calarsi in quelle atmosfere, in questo caso trapanesi, l'altro motivo è che dopo 15 puntate di The Pitt, medical drama bello cruento, avevo voglia di rilassarmi con una minchiata.

Perché tale è Makari, e lo scrivo con tutta la benevolenza del caso.

Segue le orme alla lontana, di Jessica Fletcher, la scrittrice che vive nel paese con il più alto tasso di omicidi del mondo e nonostante sia solo una scrittrice svela sempre ogni delitto.

Però la signora in giallo ha avuto, giustamente, un successo mondiale, per motivi a me sconosciuti, ma sicuramente validi.

Qui ci troviamo di fronte a uno scrittore di gialli? che vive ... come? Prima domanda, non si capisce da dove arriva il suo sostentamento, i romanzi? Non scherziamo siamo in Italia e uno scrittore che vive della sua arte è rarissimo, neanche Camilleri.

Mantenuto dall'anziano padre? Chissà.

Lo scrittore in questione fa coppia fissa con un simpatico amico assistente che per qualche motivo incomprensibile usa solo infradito e indossa t-shirt spiritose, anche lui non si sa come si mantenga.

Insieme risolvono delitti andando in giro a fare domande senza nessun diritto e senza nessun motivo, occupando tutto il loro tempo, evidentemente molto libero a indagare.

Le storie sono deboli, spesso davvero improbabili, un padre che si fa 20 anni di galera per proteggere un figlio che bambino ha provocato, involontariamente la caduta e conseguente morte del fratellino più piccolo.

Vado a cercare lo scrittore che ha pubblicato con Sellerio, è stato giornalista di Mediaset e ha collaborato con Porro nel 2020, così scrive Wikipedia.

Non sono un seguace dei neri procedurali, o dei gialli da manuale, ma inseguo sempre il realismo, almeno nei personaggi.

Lo trovo in Camilleri, lo trovo in Rocco Schiavone, nella storica Squadra.

I personaggi quando non sono realistici diventano macchiette.

Non voglio parlare della recitazione e della sceneggiatura perché diventerei troppo cattivo.

Rimane la Sicilia bedda, quella solo vale la visione.


giovedì 20 novembre 2025

The walking Dead. Dead City



 



Le mie distrazioni sono condanne, sto rileggendo tutto Montalbano perché avevo perso dei romanzi e ho deciso di recuperarli alla memoria, ora che la Sicilia e Punta Secca è entrata di diritto a fare parte della mia vita.

Ho anche deciso di continuare a guardare tutto ciò che riguarda l'universo di The Walking Dead, o almeno le serie più in auge.

Di interessante in queste due stagioni ci sono solo i due protagonisti, gli altri personaggi, figli compresi, spero sempre che qualcuno li faccia fuori tanto sono insopportabili, le due stagioni sono lente, noiose, si intuisce che sono state costruite per un pubblico di irriducibili che non vogliono rinunciare ai propri eroi.

Interessante la rivisitazione della grande mela, distrutta e reinventata, per il resto questo spin off è davvero superfluo.

lunedì 17 novembre 2025

The Pitt (il pozzo)


 


Non c'è speranza, non ci sono i buoni sentimenti, nemmeno i lieto fine obbligatori ma solo la realtà, quella che graffia e fa male, quella che incontri quando hai la sfortuna di dovere recarti da solo o in ambulanza presso un Pronto Soccorso.

Sono 15 puntate da 45 minuti e corrispondono a 15 ore in sequenza della vita di un pronto soccorso americano.

Non è molto diverso da un pronto soccorso italiano, sale affollate e sudate, poco personale, medici e infermieri stressati e stremati che non hanno neanche il tempo di pisciare e dall'altra parte i cittadini feriti, malati, moribondi.

Finalmente torna l'atmosfera di IR medici in prima linea e non è un caso che il protagonista indiscusso sia quel Noah Wyle diventato famoso proprio grazie a IR.

Questa serie spazza via le innumerevoli e stucchevoli stagioni di Grey's Anatomy, l'inconsistenza imbarazzante di Doc, la bruttezza di The Resident, e anche le meglio riuscite, come Chicago Med, non raggiungono l'obiettivo di The Pitt, perché in quelle 15 ore entri davvero in un Pronto Soccorso e l'umanità c'è, pulsa, è evidente ma  anche vera, come la pietà e il senso del dovere, quello che non si può permettere di perdere nemmeno un secondo in retorica.

Lì c'è la scrittura che vorrei raggiungere un giorno, senza sconti, senza ipocrisie, vera come la vita.

Trovate tutte le puntate su Sky o su Now.

giovedì 13 novembre 2025

Blanca terza stagione


 

Tratta da una serie di romanzi di una scrittrice napoletana a me sconosciuta, Patrizia Rinaldi, torna su Rai play la terza stagione di Blanca, la consulente della polizia genovese ipovedente con tanto di cane al seguito.

Il punto di forza della intera serie è proprio lei Blanca, con le sue fragilità e il coraggio con il quale affronta la sua strampalata esistenza.

Blanca è interpretata da Maria Chiara Giannetta, a mio avviso davvero bravissima nel doppio ruolo di consulente e cieca, e circondata da un piccolo gruppo di attori dignitosi.

La vicenda è improbabile da tutti i punti di vista, ma ben scritta e divertente, interessante l'inserimento di quelli che un tempo chiamavamo effetti speciali che donano al prodotto una marcia in più.

Potete vedere le sei puntate dell'ultima stagione tutte su Rai Play


giovedì 30 ottobre 2025

Delitti di Natale


 

E anche quest'anno, arriva puntuale la raccolta di racconti della Fratelli Frilli Editori dedicata alla memoria di Marco Frilli.

Ho partecipato a tutte le raccolte con un mio racconto e credo che questa sia la sesta pubblicazione.

Sono un irriducibile sentimentale e Marco purtroppo non l'ho mai incontrato rimane nella memoria la sua voce roca al telefono e alcune mail che ci scambiammo all'inizio della nostra collaborazione,  ma la narrativa è magica, permette di inventare quasi tutto e in queste sei raccolte Marco incontra Trebbi in altrettanti racconti neri e bolognesi.

Sono come al solito in buona compagnia con tanti bravi scrittori della scuderia Frilli.

A chi piace il nero di qualità e per chi ama i racconti una buona occasione per un acquisto da leggere e magari regalare a Natale.



domenica 26 ottobre 2025

Berretti Bianchi ... serata alla Rocca di Cento


 


Grazie alla passione di Cristiana Facchini della libreria Albatros di Cento sono tornato nella  bellissima cornice della Rocca della città.

Amo le piccole città della pianura, così lontane dal caos bolognese.

Serata piacevole, ho cercato ancora una volta di raccontare la mia idea di pulismani e spero di avere lasciato almeno alcuni spunti di riflessione sulla nostra professione.

Adesso devo dedicarmi alla mia salute e quindi mi fermo almeno fino a gennaio, ma non a scrivere, quello posso farlo anche da casa.

Al 2026, spero, sicuramente con un nuovo Trebbi.

giovedì 23 ottobre 2025

Only murders in the building


 

Steve Martin per me rimane il protagonista indiscusso del film 

Il mistero del cadavere scomparso parodia del giallo hard boiled americano dove l'investigatore ha una crisi isterica ogni volta che qualcuno pronuncia la frase donna delle pulizie.

Siamo giunti alla quinta stagione di questa serie davvero divertente quanto inverosimile e paradossale, con una sceneggiatura brillante dietro la quale sicuramente si cela il genio attempato ma sempre brillante di Steve Martin, con lui anche il bravissimo Martin Short e la giovane attrice Selena Gomez.

La trama è semplice, in uno storico palazzo a New York, nel quale vivono i tre protagonisti appassionati di podcats gialli, avvengono regolarmente omicidi e i tre si divertono a risolverli.

Puntate di trenta minuti, dialoghi veloci e divertenti, leggerezza ed eleganza.

Trovate tutte le stagioni su Disney Plus.

lunedì 20 ottobre 2025

Berretti Bianchi ... grazie ai volontari del Ponte della Bionda


 


In questo periodo cupo, dove la parola d'ordine sembra fottere il popolo, rimangono i rifugi sicuri, dove si può ancora comunicare liberamente, inseguendo sogni.

E non mi arrendo, continuo a portare in giro i miei pulismani cercando di raccontare una storia diversa e autentica di un lavoro spesso ignorato dagli stessi protagonisti in divisa.

Ieri sera davanti a un pubblico attento e curioso ho lasciato che a parlare fossero soprattutto le storie lette con professionalità dall'amico Marco Chiappelli.

Sono arrivato alla conclusione che per raccontare un lavoro tanto variegato e complesso come quello dei poliziotti locali sia necessario entrare nella testa della gente con l'autenticità di storie vere.

Grazie a Marco Chiappelli, a Fausto Carpani e all'ospitalità calda di una mite sera d'autunno.

Venerdì ultima presentazione a Cento e poi attenderò di partire per una vacanza al Rizzoli dove spero mi rimetteranno in sesto.

Saluti gente, potete sempre incontrarmi nei miei libri, almeno fino alla fine del 2025.

giovedì 16 ottobre 2025

Berretti Bianchi a Cento


 


Torno a Cento, più di un anno dopo, ricordo che l'ultima volta presentai un libro con l'angoscia per la salute di mia sorella che a quel tempo era in terapia intensiva.

Ma quando hai una presentazione fissata non puoi mancare, ci sono persone che hanno organizzato e devi andare in scena come un attore, e pazienza se non guadagni nulla, porti in scena la tua vita.

Quest'anno torno a Cento dalla brava libraia Cristiana Facchini che ringrazio come sempre della professionalità.

Porterò a Cento i miei Berretti Bianchi con l'ostinata determinazione del pulismano che non si arrende di fronte all'indifferenza della gente, ex colleghi compresi.

Credo sia necessaria una riforma della legge che riguarda la Polizia Locale, come altresì il nostro sia un mestiere indispensabile a salvaguardia del territorio dove siamo nati e cresciuti.

Lascio a voi credere ciò che più vi aggrada, spero almeno che nei miei racconti troverete aspetti del mio lavoro per voi inediti.

Vi aspetto il 24 ottobre 2025 sopra le coordinate e gli orari.


sabato 11 ottobre 2025

Berretti Bianchi ... la presentazione di Borgo Panigale





Sono nato in via Francesco Del Cossa, una viuzza laterale di via Battindarno e lì ho vissuto fino ai trent'anni.

Tornare dalle mie parti è come ritrovare un pezzo di me stesso bambino, poi adolescente, quando essere comunista non era una possibilità ma una scelta obbligata e al contempo naturale, si parlava ancora di proletariato negli anni settanta, e io appartengo a quella storia lì.

Poi tutto è cambiato e ancora muterà, ma il mio passato è parte di me e la biblioteca di Borgo Panigale, dove ho chiacchierato con l'amico Cavicchioli di Berretti Bianchi, mi ha riportato a casa.

Il quartiere adesso si chiama Reno Borgo, ma Borgo Panigale ha mantenuto alcune caratteristiche periferiche e popolari per me cariche di significato.

Inaspettatamente è arrivata molta gente per ascoltare il mio racconto di una professione tanto invisa quanto sconosciuta.

Le persone erano curiose, un lettore bravissimo del gruppo di lettura della biblioteca, Mario, che ringrazio, ha letto un brano per la prima volta.

Io e Cavicchioli abbiamo due idee diverse della professione dell'agente di Polizia Locale, ma sempre nel rispetto reciproco e nel desiderio di confrontarsi.

E abbiamo un comune denominatore, amiamo il nostro lavoro, e lo chiamo ancora così anche se ormai sono in pensione da tre anni.

Spero che questo libro arrivi alla gente, che lo legga, si può reperire anche nelle biblioteche bolognesi, all'interno troverete molta Bologna e un'idea diversa di una professione ancora troppo sottovalutata nel nostro paesuncolo provinciale. 













 

giovedì 9 ottobre 2025

Berretti Bianchi al Ponte della Bionda


 


Torno al Ponte della Bionda, l'ultimo appuntamento fu cancellato a causa dell'ennesimo disastro ambientale, ma i volontari dell'Associazione si sono rimboccati le maniche e Domenica 19 sarò di nuovo insieme a loro a raccontare e raccontarmi, presentato dall'amico Marco Chiappelli.

Se siete interessati dovrete telefonare per prenotare, i posti sono contati.

Vi aspetto.

lunedì 6 ottobre 2025

Dexter è risorto ... viva Dexter


 


Dexter è tornato, e io che sono un seguace della prima ora non potevo perdere l'ultima stagione.

Dopo avere visto gli esordi del giovane Dexter ho accolto con una certa soddisfazione la nuova stagione dopo avere trovato l'ultima davvero deludente.

Dexter non poteva finire in quel modo e la sua improbabile resurrezione l'ho trovata forzata ma chi se ne frega.

Torna il serial killer dei serial killer, l'assassino con un codice, a dovere gestire un figlio tanto amato quanto compromesso dalle sue stesse origini.

Nel cast compaiono outsider eccezionali come Uma Thurman  e Peter Dinklage, Kristen Ritter.

La storia è tanto improbabile quanto divertente.

Del resto Dexter è una formula magica e rimane il criminale da amare, cosa rara.

Su Paramount.


venerdì 26 settembre 2025

Con l'autunno torna Berretti Bianchi


 


Torna l'autunno, è tornato il maltempo ma Berretti Bianchi è ancora in giro.

Prima presentazione autunnale presso la biblioteca di Borgo Panigale con l'ex collega e amico Cavicchioli, 

VENERDI' 10 OTTOBRE 25 

ore 17,30

biblioteca di Borgo Panigale

Via Legnano 2

Bologna


domenica 21 settembre 2025

Il giurato numero 2


 

Io amo Clint Eastwood, soprattutto come regista.

Ho visto questo bel film del 2024 su Sky, e al di là del tema giustizia e giustizialismo, è intrigante lo sviluppo dei personaggi, il dramma umano del protagonista, grande cast, grande sceneggiatura.

Non vi svelo nulla perché è tutto da vedere.

Per la cronaca io sto con il giurato numero 2.

mercoledì 17 settembre 2025

A piedi nudi nel parco


 

Solitamente non celebro i divi quando muoiono, ma con Redford se ne va un pezzo consistente del mio immaginario maschile, due film fra i tanti che ho amato, A piedi nudi nel parco e Butch Cassidy.

Nel primo la commedia americana per eccellenza dove si celebrava un modello di convivenza e l'amore di una giovane coppia perfetta come potevano essere Robert Redford e Jane Fonda, film del 67 tratto da una commedia di Neil Simon.

Ero un ragazzino quando lo vidi in televisione per la prima volta e mi innamorai dell'amore, e di quel giovane avvocato che correva a piedi nudi nel parco sotto casa buscandosi un raffreddore, lui razionale e lei contro ogni regola, in una soffitta americana a celebrare la commedia in maniera sublime.

L'altro era l'anti eroe per eccellenza, che ho anche citato in un mio romanzo Tutti giù per terra, Sundance Kid, che insieme a Paul Newman ci ha regalato uno dei western più magici della storia del cinema.

Muore Redford e come scrivono sul Fatto, anch'io non mi sento tanto bene, un pezzo di vita muore con lui, ma immagino vivrà in eterno da qualche altra parte

sabato 13 settembre 2025

Cormoran Strike sesta stagione


 


Così ho scoperto che Cormoran Strike nasce dalla prolifica penna della mamma di Harry Potter anche se  utilizzando uno pseudonimo.

Mi piace il tormentato personaggio del reduce di guerra senza una gamba che decide di aprire un'agenzia investigativa e incrocia sulla sua strada la brava e bella Robin Ellacott, della quale è segretamente, ma neanche tanto innamorato.

I personaggi sono credibili e intensi, l'ambientazione britannica e intrigante, unico neo della sesta stagione è la trama davvero deboluccia, una storia che ruota tutta intorno a un cartone animato e un videogioco.

Sapete quanto amo i video giochi, ma nonostante ciò, la trama risulta confusa e farraginosa.

Consiglio di vedere le diverse stagioni su Sky.



martedì 9 settembre 2025

Professor T


 


Ho visto l'ultima stagione del Professor T, come Tempest, quarta stagione, serie inglese che si rifà a quella belga che non ho mai visto.

Qui, protagonista assoluto è appunto il criminologo e docente universitario Jasper Tempest, interpretato dal grande Ben Miller.

Sono quattro storie gialle dove Tempest in collaborazione con la polizia di Cambridge svelerà i diversi casi.

Ma la cosa più intrigante è proprio la vita di Tempest che soffre di una nevrosi compulsiva legata alla sua infanzia assai drammatica.

Bravi tutti, dalla madre, ai vari poliziotti e alla psicologa che lo ha in cura.

Un piccolo gioiello della grande e sempre valida produzione britannica e devo ammetterlo nonostante la scarsa simpatia che nutro nei confronti di questo paese che sto imparando ad amare attraverso le diverse serie tv.

Trovate tutte le stagioni su Raiplay

domenica 7 settembre 2025

Brenda Lodigiani a Bake off

 



Non avevo mai visto Bake Off, trasmissione molto amata dalla consorte, poi ho scoperto che quest'anno al posto della Parodi avrebbe presentato Brenda Lodigiani, che ho scoperto guardando GialappaShow e che reputo una delle showgirl, non riuscirei a coniare un termine più esaustivo, più complete nel triste panorama italico.

Balla, canta, è una comica irresistibile, dotata di una carica seducente di auto ironia, ha portato nella trasmisisone più dolce del palinsesto Discovery un valore aggiunto.

Ho cominciato a guardare la nuova stagione divertito e ho scoperto che pur non amando i dolci trovo la trasmissione molto rilassante e poi con lei si ride.

Non spendo una parola sulla Parodi che per qualche misterioso motivo ha lasciato la trasmissione, ma sicuramente adesso Bake off ha conquistato anche me.

giovedì 28 agosto 2025

Vendesi Casa Granaglione

 


Gaber sosteneva che un uomo senza niente è più leggero.

Io possiedo una sola cosa nella vita, i due terzi della casa che vi mostro sotto che devo vendere proprio per questo motivo, dentro, nei meandri di questa casa, è seppellita in parte la mia vita, in parte la mia storia, sicuramente le mie radici, ma devo liberarmene e vi assicuro che mi dispiace, ma spero che chi l'acquisterà potrà respirare l'atmosfera di libertà  che da questi luoghi emerge prepotente.

Appennino emiliano, quasi 800 metri sul livello del mare, in un piccolo borgo appena sotto il paese, fuori stagione è davvero magico.

Chi fosse interessato può rivolgersi all'Agenzia Lo Scoiattolo di Porretta Terme del quale vi lascio il numero di telefono.

Cell. 3939697872