mercoledì 19 febbraio 2025

I delitti del bar Lume 2025


 


Certe serie le guardi per affetto, per abitudine, per rilassarti.

Sto parlando dei delitti del bar Lume serie arrivata alla dodicesima stagione e si sentono tutte le stagioni sul groppone.

La prima puntata o film di tre è un omaggio a uno dei vecchi attori scomparso che in questo caso in realtà appare in un breve spezzone e che parte per un luogo lontano, uscendo di scena.

Il cast è collaudato sempre magistrale Guzzanti nel ruolo del sindaco cialtrone, divertente l'inserimento dell'anziano Messeri, ma nel complesso la sceneggiatura è debole, il divertimento è calato, avverto la stanchezza di un prodotto a mio avviso giunto a conclusione.

Vero che il panorama della fiction italiana è desolante, ma da questa serie mi aspettavo di più, poi magari sono io che fatico maggiormente a divertirmi.

Chissà.

Su Sky

lunedì 17 febbraio 2025

The parenthood


 


Ho guardato senza sosta tutte le stagioni di The parenthood che tradotto in italiano sarebbe la genitorialità.

Adesso posso ricominciare a guardare le mille cose che avevo accantonato, però devo confessarvi che questa serie mi ha conquistato e adesso vivo il lutto per la fine di una favola bellissima.

I personaggi tutti fantastici, la storia di una grande famiglia americana che ben poco ha da condividere con l'attuale modello proposto dall'attuale amministrazione.

Buoni sentimenti e un legame autentico creano il tessuto per la vita pulsante di una famiglia due genitori, quattro figli con relative mogli/mariti, nipoti.

Storie complicate, vicende a tratti struggenti, una professionalità degli attori e una sceneggiatura davvero straordinaria.

Mi mancheranno tutti dal giovane Max con l'asperger alla incredibile Amber, al grande vecchio Zeek etc etc.

la magia della fiction è anche questa, soffrire un poco quando finisce e quando non finisce, come Grey's Anatomy significa che è andata oltre il livello di cottura e continua a funzionare per inerzia, nella noia generale.

domenica 16 febbraio 2025

Tra loro


 

Dopo avere terminato l'ultimo romanzo dedicato alla vita di Frank Bascombe ho acquistato Tra loro, senza in realtà sapere cosa mi sarei trovato davanti.

Non è un romanzo ma un omaggio dell'autore ai suoi due genitori e un tentativo di ricostruire ricordi ed esistenze di due americani vissuti negli anni della grande depressione.

Il libro, breve, circa 150 pagine e qualche fotografia d'epoca, si divide in due parti, la prima è dedicata al padre e la seconda alla madre.

Richard Ford cerca di ricostruire la vita della coppia genitoriale e dare un senso al loro stare insieme, a volte in realtà riesce solo a fare congetture perché, a bene pensarci, cosa rimane a noi della vita dei nostri vecchi? Specialmente dopo che se ne sono andati.

Il libro è teneramente struggente, racconta di un'America che non esiste più, altri uomini, altri presidenti, forse e sicuramente un'etica oggi irrecuperabile.

Questo memoriale mi ha portato a riflettere sulla mia famiglia d'origine, ormai disintegrata, l'unico collante con il passato era rimasta mia sorella, lei era la memoria e ora non c'è più, rimangono solo foto in bianco e nero sbiadite e tanti lati per me sconosciuti che scompariranno definitivamente nell'oblio.

Cercate sempre di farvi raccontare il passato dai vostri cari, prima che venga cancellato come un castello di sabbia in riva al mare.


giovedì 13 febbraio 2025

Quando il romanzo finisce


 

Io e il grande Hemingway abbiamo una cosa in comune, la scrittura.

Non soffermatevi sul fatto che lui era un grande e io non sono nessuno.

Entrambi abbiamo dedicato una parte della nostra vita alla creazione di storie, e abbiamo pensato che lo scrivere fosse parte integrante della nostra vita, due epoche diverse, due storie diverse, ma un denominatore comune.

Oggi ho terminato l'ennesimo Trebbi, che uscirà, nel migliore dei casi nel 2027, perché nel cassetto ce ne sono altri due.

Lo sto correggendo, ho scritto la sinossi, lo sto stampando, poi mia moglie lo leggerà e per me quella vicenda con i suoi personaggi e le sue dinamiche sarà chiusa.

Quando termino un romanzo ho sempre una sensazione di liberazione e di vuoto, liberazione perché fino a qualche mese fa non sapevo ancora come sarebbe finito il romanzo e se avesse un senso.

Vuoto perché comunque in questo romanzo ho dovuto, come sempre, faticare, costruendo la trama, i personaggi, gli intrecci, i dialoghi, dedicando a questo lavoro parte della mia vita, del mio tempo.

Alla fine è una questione di investimento.

Ne vale la pena?

Sono convinto di sì, il tempo è il mio unico vero patrimonio e da quando sono in pensione è diventato ancora più prezioso.

Scrivere e soprattutto creare mi fa sentire vivo, dà un senso alle mie giornate e mi consola nei momenti più difficili.

Se non riesco a scrivere significa che la vita mi sta assediando con i suoi crucci e terminare un lavoro è un po' come avere sconfitto i brutti pensieri e vinto una partita  a scacchi con la morte.


giovedì 6 febbraio 2025

Quindici anni di narrativa


 Non ci stanno tutte le copertine in un unico collage, si sovrappongono, alcune sovrastano, altre rimangono sullo sfondo, sono le copertine di quindici anni di miei lavori, due libri di racconti, forse i più amati e venti romanzi.

Quindici anni sono un bel pezzo di vita e scrivere un poco me l'ha cambiata la vita, sicuramente in meglio.

La scrittura è una compagna, è un modo per ragionare su se stessi, sul mondo che ti circonda, un modo per esorcizzare il dolore, raccontare a tutti senza concentrarsi su nessuno, analizzare le persone, spiarle, e poi trasporle sulle carta.

Per me che comincio a diventare un anziano a tutti gli effetti e nonno da quasi un anno, è un modo per andare verso il mio futuro guardando la fine con un sorriso.

Non cerco più gloria, onori o denaro, ma solo un modo interessante per vivere il mio tempo e se a qualcuno dovesse piacere il mio scrivere, ben venga, sarà un motivo in più per non fermarmi.

A proposito, in maggio uscirò con un libro diverso dal solito, 

racconti sulla mia ventennale esperienza in polizia locale, spero che qualche collega lo leggerà se non altro per curiosità.

I dettagli nel tempo.




lunedì 3 febbraio 2025

Dune seconda parte


 

Ho visto Dune parte due.

Mi è piaciuto.

Una premessa, per me Dune è un pezzo di vita, un pezzo di giovinezza, con i miei amici di quel periodo fuori da ogni rotta che si chiama giovinezza, ci divertivamo a chiamarci con i nomi dei diversi protagonisti della saga.

Dune, che per chi non lo sapesse, si compone di sei romanzi del grande esperto di deserti Frank Herbert, non è solo fantascienza ma filosofia di vita, insegnamento alla sopravvivenza e in un certo senso è preveggenza pura.

Recentemente ne sono usciti altri due scritti dal figlio che non ho ancora letto.

Il rispetto per l'acqua e per il suo spreco lo impari dal popolo Fremen e forse un giorno tornerà utile anche sulla terra se è vero che stiamo andando verso una desertificazione, ma quello è un problema che non mi riguarderà.

Per amare la saga cinematografica di Dune un poco è necessario conoscerla e il giovane regista la conosce bene, è talmente rispettoso del romanzo che sembra quasi un mio coetaneo, dentro Dune c'è tanta tragedia, e tanta mitologia, ci sono i grandi vermi del deserto, il senso dell'onore, l'amore e l'ineluttabilità del destino.

Se ce la fate ancora a guardare un film che dura più di due ore potete vederlo su Sky.

sabato 1 febbraio 2025

The walking dead the ones who live


 

Ebbene sì, ho completato la visione di The walking dead guardando anche le sei puntate dello spin off offerte da Sky.

Non farò spoiler, posso solo scrivere che è il racconto di una grande storia d'amore fra due professionisti della sopravvivenza e che alla fine il messaggio è forte e chiaro, l'amore vince su tutto, che un po' contraddice la spietatezza della serie, dove l'amore veniva mescolato con tonnellate di splatter e morti viventi.

Amo i due personaggi, lei è bellissima e anche lui è un vero eroe senza ambiguità, pronto a tutto per ricongiungersi con l'amata.

Per gli amanti del genere trovate la prima e non so se ultima stagione su Sky.