martedì 26 settembre 2023

La mia prediletta

 



Serie tedesca, classico thriller, se siete ansiosi o in un periodo di fragilità ve la sconsiglio.

Prende spunto da fatti realmente accaduti ma non è una vicenda reale.

Il tema è quello dei rapimenti nei quali il sociopatico di turno decide che una donna deve diventare sua per tutta la vita, quindi la rinchiude in un luogo oscuro e le impartisce le sue regole.

La cosa terribile di questa serie è il senso di impotenza, la rabbia e la frustrazione che l'abile sceneggiatura induce nello spettatore.

Non vi svelo nulla di più perché è fondamentale scoprire la trama puntata dopo puntata verso la conclusione.

Sei puntate belle tirate, i personaggi sono interessanti, ma è l'atmosfera claustrofobica a farla da padrone.

Su Netflix 

domenica 17 settembre 2023

Le vacanze di Maigret

 



Simenon conosceva bene Les Sables-d'Olonne una piccola località marittima in Vandea.

Trascorse almeno due periodi in quel posto e l'ultimo nel 1944 dove rimase fino alla fine della guerra.

Sostengo da sempre che è necessario conoscere i luoghi nei quali si svolgerà il nostro romanzo e so che molti non la pensano come me, pazienza.

Come scrivevo a proposito di Hakan Nesser, invecchiando apprezzo di più la scrittura riflessiva, descrittiva, magari anche cupa, ma d'atmosfera, ecco la definizione giusta ... come la Vecchia Romagna.

E leggendo di Maigret in vacanza mi sembrava di vedere Gino Cervi che con passo pesante si aggirava per le viuzze del paese bevendo bianchini in ogni bar.

Il romanzo è breve e si legge in un battito di ciglia, un piccolo capolavoro dove dalle prime pagine Simenon lascia intuire chi sia l'assassino per costruire poi con eleganza la trama.

Simenon continua a vivere nei suoi scritti, anzi non lui ma il grande Maigret.


sabato 16 settembre 2023

grande fratello ... fine corsa?

 



Chi mi segue abitualmente non guarda il GF, lo so, ma alcune considerazioni per me sono d'obbligo quest'anno.

Il GF è un'istituzione nel nostro sgangherato palinsesto televisivo e negli anni ha rappresentato il meglio e il peggio del trash nell'immaginario collettivo, superato nel tempo da altri prodotti certamente peggiori dall'isola dei famosi (poco) a temptation island.

Dal GF sono usciti anche alcuni attori (pochi in realtà) fra i quali il compianto Taricone.

Ma storia a parte, quest'anno con il nuovo corso Mediaset, tutto incentrato sulla qualità, il GF è partito con il freno tirato, e lo stesso Signorini sembra il fantasma di se stesso.

Non è possibile fare un GF di qualità rimpinzandolo di contenuti alti perché è una contraddizione e l'opinionista non può essere una giornalista seria e compunta, ci vogliono personaggi come la Bruganelli, Pupo, persino la Berti, altrimenti il pubblico non si diverte.

Provate a immaginare uno spettacolo al Colosseo di gladiatori educati e civili quanto sarebbe durato.

Prevedo la fine del programma e se mi sbaglio correggetemi.


giovedì 14 settembre 2023

il ragazzo che sognava Kim Novak



A proposito di letture estive vi consiglio Hakan Nasser che da alcuni anni mi accompagna nelle mie vacanze siciliane.

Purtroppo sto esaurendo i suoi romanzi che amo particolarmente in questa fase della mia vita. Mi rendo conto di appezzare sempre di più la narrativa di genere con forti tratti esistenziali.

Invecchiando lo splatter e l'azione lasciano il posto alla costruzione dei personaggi e alle atmosfere sia in ciò che leggo che in ciò che scrivo.

Il ragazzo che sognava Kim Novak mi ricorda vagamente Stand by me di Stephen King.

Anni 60, due adolescenti svedesi trascorrono l'estate in un villaggio affacciato su un lago, la loro quotidianità sarà sconvolta da quello che definiscono il fattaccio.

La storia raccontata dal protagonista in prima persona ha un'evoluzione perfetta, ricostruisce un periodo simile a tanti adolescenti di quel periodo storico.

Mi è piaciuto molto, ve lo consiglio.