mercoledì 31 marzo 2021

Greenland


 Qualcuno dirà che è una follia guardare un filmone catastrofista in tempi di pandemia, ma in realtà è decisamente liberatorio, il classico meteorite che cade sulla terra scombinando le sorti del pianeta ti pone di fronte a una vera ipotesi di apocalisse, una di quelle che fece estinguere i dinosauri.

Il film è fedele a tutti i cliché del genere, da una parte la catastrofe mondiale senza speranza, dall'altra un uomo che vuole a tutti i costi salvare la sua famiglia, la moglie tradita, il figlioletto diabetico, e la cosa piacevole di questi filmoni è che non c'è tempo per retorica e buoni sentimenti, ma c'è spazio solo per l'azione, e le due orette di visione alla fine sono terapeutiche, quasi come un buon video game.

Su Sky

sabato 13 marzo 2021

l'11 marzo di un giovane comunista


Dalla raccolta del 2018 "Bolognesi per sempre" vi regalo un brano del mio racconto:
 L'11 marzo di un giovane comunista.
Leggendo una chat di compagni di classe del liceo di allora ho pensato di postare quel racconto, un pezzo di vita, un ricordo indelebile, niente nostalgia, niente ipocrisia, solo vita vissuta.

lunedì 8 marzo 2021

your honor


 Eccolo, la faccia solcata da rughe profonde e sofferte,  ancora una volta un ruolo scomodo, un giudice (your honor) integerrimo fino all'eccesso che deve fare i conti con il dramma peggiore per un padre scegliere fra il trionfo della giustizia e la vita del proprio figlio.

In un mondo dove le regole sono come le ciambelle, piene di buchi, un uomo onesto si ritroverà in un piccolo inferno in terra creato solo per salvare il figlio.

Lui è l'attore della serie che ho più amato negli ultimi dieci anni Breaking Bad, Bryan Cranston, chimico micidiale nella prima serie, giudice onesto nella seconda con un denominatore comune, entrambi i personaggi antepongono  la propria famiglia a qualsiasi cosa.

Due personaggi contraddittori, geniali, scomodi, difficile amarli o odiarli semplicemente, difficile schierarsi.

Una serie che davvero vi terrà incollati alla poltrona facendovi dimenticare per un'oretta anche il covid.

Dieci puntate, grandi interpreti, grande regia, splendida sceneggiatura, bella fotografia, tutto quello che non troverete nelle nostre misere fiction lo troverete in Your Honor.

Del resto se le nostre fiction fanno pena non sarà anche per  lo scarso investimento riposto nella cultura? Ambito che può contribuire a fare crescere il pil di un paese, basta volerlo

su sky

domenica 7 marzo 2021

Sanremo 2021


 Sanremo della pandemia è concluso, la canzone che mi è piaciuta di più è mai dire mai di Willie  peyote.

Una delle cose che invece non ho capito è la necessità, come in questo caso, di non usare un nome vero per il cantante, ma un titolo, tipo La rappresentante di lista.

L'altra cosa che ho gradito e mi ha commosso è stata la Vanoni che è riuscita a cantare alcune delle più belle canzoni della mia vita.

Perché Sanremo non è altro che la colonna sonora del nostro tempo terreno, la musica italiana, quella che bene o male ascoltiamo per radio per poi dimenticarla, tranne nel caso di quei brani che rimangono impressi nella memoria collettiva, come Domani è un altro giorno, ad esempio.

E Mai dire mai perché mi piace? Guardatevi il video e capirete, la musica deve anche servire per fermare la testa sul nostro presente ricordandoci come il baratro possa davvero essere senza fine.