giovedì 25 aprile 2024

L'onda nera


 Ho cercato B.B. King su Spotify, e non è casuale.

"Datemi una poltrona comoda piuttosto, un camino acceso e un romanzo duro di Simenon. Non chiedo di meglio. E magari un bicchiere colmo di brandy andaluso che sguazza allegro sotto le mie mani tremolanti e fa compagnia.

Alcune righe rubate all'incipit del nuovo lavoro di Davide Pappalardo, bolognese per caso, come me in un certo senso, ma siciliano nell'anima e nelle origini.

L'ultimo romanzo ritrova l'ex investigatore privato Libero Russo, ormai in pensione, come il sottoscritto, costretto suo malgrado, a tornare in Sicilia per aiutare i suoi due nipoti,  Emma e Nabucco, a recuperare una statua misteriosamente scomparsa.

Questo accenno di trama per scrivere in realtà di un romanzo nel quale la vicenda è soprattutto lo sfondo a uno stile, se fosse un brano musicale lo definirei blues, in questo caso siciliano.

Una moltitudine di personaggi variegati e grotteschi, una Sicilia tanto soggettiva quanto suggestiva per un bolognese come me.

Un ritmo musicale, che spiazza e disorienta, ma sempre diverte e una cura dei personaggi che a tratti appare fumettistica, e io, amante dei fumetti, ho ritrovato alcuni tratti dell'amato Alan Ford, proprio per l'esplosione delle situazioni, spesso surreali, che compongono la storia.

Non semplicemente un nero, sicuramente non un semplice giallo,  un romanzo atipico, nello stile ritrovato di Pappalardo, un tratto giovane, alternativo eppure malinconico.

Protagonista Libero Russo arrivato al capolinea, circondato da tantissimi personaggi, ma sempre drammaticamente solo di fronte alle sue contraddizioni e ai suoi errori.

Riesce anche a ritrovare l'amore, un amore vicino alle mie corde, come tutti coloro che si avviano alla stagione dei ricordi. 

Libero Russo ritrova la sua libertà esistenziale, contro corrente davvero, (non come Salvini) in direzione ostinata e contraria.

Riuscirà a sfangarla? Risolverà il mistero? Sopravviverà a se stesso?

Lo scoprirete leggendolo.

L'onda Nera, edizioni Pendragon.

In tutte le librerie e piattaforme.


lunedì 22 aprile 2024

I delitti di Bologna al Gran Reno


 Torno alla Feltrinelli al  Gran Reno di Casalecchio il 27 aprile 24 alle 11 per presentare I delitti di Bologna con l'amico Fabio Tamari.

A seguire firmacopie fino alle 18, va mo là.





domenica 21 aprile 2024

L'omicidio di Valle Giulia


 

Ieri in un freddo sabato di aprile 2024 ho partecipato come relatore alla presentazione del romanzo L'omicidio di Valle Giulia di Antonella Di Fabio scrittrice romana al suo secondo lavoro.
Amo Roma come può amarla un bolognese che l'ha visitata superficialmente un paio di volte, la maestosità del centro storico, la bellezza dei monumenti, la qualità del clima, la convivialità delle trattorie e di alcuni quartieri del centro.
Amo Roma per la storia, per il tanto cinema italiano girato nella capitale, per la simpatia innata dei romani.
Un amore stereotipato lo ammetto ma viscerale.
Il romanzo è ambientato nella città eterna ed è un "caso freddo", un'indagine intorno a un presunto errore giudiziario perpetrato ai danni di un uomo, condannato per omicidio costretto a scontare una lunga pena per un reato che ostinatamente rifiuta di ammettere.
Parte tutto dai famosi scontri di Valle Giulia del 68 che probabilmente innestarono una stagione di manifestazioni in tutto il paese, e in quel caso videro uniti contro le forze dell'ordine studenti universitari di destra e di sinistra.
La vicenda si innesca quando la figlia dell'uomo condannato e morto qualche anno dopo l'uscita dal carcere, trova in un armadio vecchie lettere e si affida a un agenzia investigativa composta da due donne, e affiancata da un commissario di polizia, per arrivare alla verità.
Nel romanzo c'è Roma, si respira l'amore della scrittrice per la sua città,  troverete un'indagine atipica, un tuffo nel passato, 
nel faticoso tentativo di cambiare non il destino di un uomo ma almeno riabilitarne la figura, per donare serenità alla famiglia.
Il romanzo ha partecipato alla selezione per il premio Strega, edito dalla Fratelli Frilli Editori, lo potete trovare in tutte le librerie e in versione digitale.




lunedì 15 aprile 2024

I delitti di Bologna Presentazione 18 aprile 24 Cà Shin


 



Una serata in collina buon cibo e buon vino in uno dei luoghi della mia giovinezza Parco Cavaioni quando si ballava d'estate e tutto sembrava ancora possibile.
Se siete liberi giovedì sera mi troverete a Cà Shin potete passare per la presentazione e andarvene alla fine oppure rimanere e cenare.
Mi troverete là, ma vi consiglio di telefonare per prenotare.
tel 051589419

domenica 7 aprile 2024

i delitti di Bologna ... firmacopie nel territorio di Trebbi


 

Solo alcune immagini del firmacopie del  6 aprile 24 alle librerie Coop del Centro Lame.

Perché alla fine preferisco i firmacopie? Per la possibilità di incontrare nuovi potenziali lettori, catturandone la curiosità.

Chi è abbastanza curioso da rischiare di acquistare il libro di uno sconosciuto diventerà un mio lettore se troverà il romanzo di suo gradimento.

Bisogna credere nella bontà del proprio prodotto e io ci credo.

Poi alla fine tante chiacchiere rilassate di persone che sono in giro per shopping o entrano in libreria per diletto, cercando un'idea.

Quattro ore intense di comunicazione che nel lungo periodo hanno contribuito a fare crescere il mio pubblico.

Un lavoro faticoso, molta umiltà, pochi voli pindarici,  tanta umanità incontrata, un bel gioco.

venerdì 5 aprile 2024

scrittori ... quando finisce un romanzo


 

Tre anni ho impiegato a scrivere l'ultimo romanzo.

Un nuovo seriale, narra le indagini di un commissario nei remoti, ormai, anni 80, niente telefonini, niente rete a salvarti la vita o annientarla definitivamente, ma una qualità diversa del vivere, non dico migliore o peggiore, diversa, c'era Videomusic, tanta musica inglese, i primi videoclip, il terrorismo era quasi tutto a processo, e avvenivano omicidi particolari, come l'omicidio Alinovi a Bologna.

Perché ho impiegato tre anni a scriverlo?

Per pigrizia soprattutto e credo in ogni caso di avere fatto bene a rispettare i suoi tempi, la trama si è trasformata nel tempo, è maturata, ha cambiato diverse volte strada e credo di avere assolto bene il compito.

Devo smussare gli angoli, tagliare retorica e avverbi superflui, ma posso ritenermi soddisfatto.

Lo invierò a un concorso e chissà, magari lo vinco, magari solo lo pubblico.

Perché la vita è sogno o al massimo un romanzo.

giovedì 28 marzo 2024

Cormoran Strike


 

Belli entrambi i protagonisti della quinta stagione di questo crime inglese tratto dai romanzi della mamma di Harry Potter, che non ho mai letto.

La serie è convincente, come quasi tutta la produzione inglese di genere nero/crime.

Lui è un ex militare senza un sostanzioso pezzo di gamba perso in battaglia, alcolista dilettante, persona schiva e introversa tormentata da diversi demoni familiari e non, lei è la sua socia uscita da un brutto matrimonio.

Si amano senza consumare la loro passione e risolvono casi davvero tosti. La quinta stagione è un cold case intrigante dai risvolti sorprendenti che vi terrà incollati allo schermo fino alla fine.

Bravi tutti, niente da fare gli inglesi sono il top, poi la simpatia è un'altra cosa ma non serve per fare buona fiction

Su Sky

mercoledì 20 marzo 2024

I delitti di Bologna al Pianeta


 

Si torna in pista, chi si ferma è perduto, vi aspetto sabato prossimo, per chi non parte per una gita, al mare, o al lago, mi può trovare al Pianeta di Bologna in Via Larga.

Due chiacchiere, un caffè, e magari una firma sul mio ultimo romanzo.

Vi aspetto

domenica 17 marzo 2024

I delitti di Bologna ... primi incontri


 

Ieri, in un sabato da gita fuori porta, con venti gradi e un bel sole, ho trascorso il mio primo firmacopie alle librerie Coop del Centro Borgo.

Se è vero che scrivere è mestiere solitario e  a tratti faticoso, gli eventi invece sono sempre carichi di sorprese.

Arriva un signore con una sporta di libri e mi chiede di autografarli, non sono per lui ma per la moglie Roberta, mia affezionata lettrice, lui confessa che non mi legge lo fa per lei.

Come non sorridere di fronte alla sincera ammissione di un amore?

Non possono leggermi tutti e nemmeno amarmi, adesso sarei in qualche atollo a godermi i milioni in quel caso, o forse no, chissà.

Poi arriva un'altra mia lettrice Elisabetta e chiacchieriamo di figli e nipoti, lei mi chiede del Il Ghiaccio e la memoria e le racconto che la vicenda che compare a inizio romanzo è purtroppo vera e tanto dolorosa da averla voluta esorcizzare raccontandola.

Poi arriva l'amico Fabio e si chiacchiera di letteratura e fiction.

Incontro nuovi lettori, chiacchiero con i bravi librai che mi ospitano.

Il tempo vola e anche il primo firmacopie termina in un sabato sera ancora luminoso.

Ci vediamo fra due settimane alla Mondadori del Pianeta

giovedì 14 marzo 2024

i delitti di Bologna ... firmacopie Centro Borgo


 

Per qualche magia sconosciuta nella piccola libreria Coop del Centro Borgo incontro sempre tanta gente, molti nuovi lettori li ho conquistati in quella libreria.

Forse le mie origini popolari, la mia stessa giovinezza stropicciata vissuta ai confini del quartiere Barca, mi sono rimaste appiccicate addosso e alla fine continuo a trasmetterle nei miei scritti.

Com'è o come non è mi troverete in libreria sabato 16 marzo dalle 14 alle 18, per fare chiacchiere gratis o per ricevere una copia del mio ultimo romanzo con tanto di dedica scarabocchiata come solo io e molti bravi medici saprebbero fare.

Vi aspetto 

mercoledì 13 marzo 2024

Doc 3


 

Come nella peggiore propaganda di regime intercetto una trasmissione radiofonica del mattino nella quale un dirigente rai elogia Doc la terza stagione raccontando che sta avendo un successo internazionale incredibile.

Sono un esperto di medical drama ho visto IR due volte, Grey's Anatomy, ormai inguardabile comprensibilmente come tutte le serie troppo longeve, The Resident, fortunatamente conclusa e una delle più bruttine, il Dr House, una delle più amate dal sottoscritto, Chicago Med e New Amsterdam, non ho visto serie indiane o di altri paesi, ma direi che come cultura medico ospedaliera potrei quasi azzeccare qualche diagnosi.

Scherzi a parte, Doc è una serie che ho guardato dall'inizio e doveva, secondo me, concludersi dopo la prima stagione, ma come tutti i prodotti che tirano hanno allungato il brodo.

Argentero è bravo e bello, indiscutibilmente, intorno ha anche alcuni attori competenti, ma la serie è lenta, come molti prodotti italiani.

Non può competere con nessuna delle serie sopra citate e non ha nemmeno il merito di fare esplodere alcune contraddizioni del nostro disastrato sistema sanitario nazionale, fra privatizzazioni e speculazioni.

La trama della terza stagione, imperniata tutta sui segreti, personali e professionali, sarebbe anche originale, ma annoia chi come me è abituato ai ritmi frenetici e realistici di altre serie ospedaliere.

Mi sono commosso a tratti per i drammi dei diversi disgraziati che si ritrovano in un letto di ospedale ma più per esperienza personale e perché sono vecchio che per reale suggestione.

Spero che si concluda la serie Doc, secondo me ha esaurito il suo ciclo, ma credo che se è davvero tanto seguita vedrà per forza una nuova stagione.

Potete vedere le 16 puntate su Raiplay

venerdì 8 marzo 2024

I delitti di Bologna ... prima presentazione


 In una giornata indecisa fra sole freddo e pioggia torrenziale ci siamo ritrovati alla Feltrinelli più storica di Bologna, quella sotto le due torri, attualmente monitorate a causa dei recenti problemi di stabilità.

Del resto cosa è rimasto di stabile nella nostra vita?

La miseria cronica dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e la sicurezza che il nuovo governo farà peggio del precedente e così all'infinito.

Ma Trebbi è un vero filosofo e io cerco di fare come lui, un giorno alla volta e una presentazione alla volta verso un radioso futuro di autentico mediano, come cantava Liga.

Una vita da mediano ti mantiene lontano da deliri di onnipotenza e cocenti delusioni.

Presentazione perfetta, una ventina di persone selezionate, molti abbracci,  e domande  furbe cosa volere di più?

Prossimo appuntamento firmacopie librerie Coop Borgo dall'amica Laura sabato 16 marzo 24 dalle 14 alle 18.

Vi aspetto

mercoledì 6 marzo 2024

I delitti di Bologna prima presentazione


 Grazie a Letizia Gamberini per l'articolo esaustivo e ricco in merito al mio ultimo romanzo.

Per i bolognesi oggi 6 marzo alle 18, approfittando del sole, potrete incontrarmi alla Feltrinelli sotto le due torri alle 18

domenica 3 marzo 2024

I delitti di Bologna su Amazon


 

Essere in una qualsiasi classifica è una sensazione piacevole, significa che qualcuno, pec caso o per sbaglio ha cliccato il mio titolo, vi aspetto fra le pagine della mia nuova indagine.


sabato 2 marzo 2024

I delitti di Bologna, un brano


 E come d'incanto si parla del maresciallo Greco, e chi ha letto i romanzi dedicati al suo nucleo lo ritroverà nella nuova indagine di Trebbi.

Vi lascio un brano letto da un'amica di Tik Tok

martedì 27 febbraio 2024

I delitti di Bologna


 Trebbi torna in libreria, la storia risale al periodo funesto della pandemia,  è l'unico romanzo ambientato nel 2020, e non è stata una scelta, ma casuale, io scrivo ogni anno, ogni momento e mi sembrava naturale ambientare un nero in quel periodo.

Il romanzo parla di mala sanità e di buona sanità, di sciacalli e truffatori, di buoni e meno buoni, di giustizia, di amore e di libero arbitrio.

Prima presentazione la trovate sopra.

A seguire ricchi premi e cotillon.




mercoledì 21 febbraio 2024

True Detective 4


 

True Detective 4 è arrivato su Sky e ho pazientemente atteso che fossero disponibili le sei puntate che ho divorato in due giorni.

Ho letto critiche alla serie che vede come protagonista una attempata e solida Jodie Foster, della quale ammiro oltre alla bravura la sua naturalezza, finalmente una famosa attrice non rifatta.

La serie è ricca di diverse citazioni e rimandi dalla Cosa di Carpenter a Il silenzio degli innocenti.

Però, per me ha soddisfatto la condizione essenziale per essere godibile, è avvincente, spaventoso, angosciante, romantico.

Si svolge in una città dell'Alaska gelida e buia, la serie è tutta girata nella lunga notte artica, i personaggi sono tutti solitari, disperati, sconfitti eppure mai del tutto piegati dagli accadimenti della vita.

Serie tutta al femminile, oltre a Jodie Foster, Kali Reis, e molti validi comprimari.

Per chi ama True Detective è stagione da non perdere

lunedì 19 febbraio 2024

Shetland


 La programmazione di Shetland l'ho scoperta spulciando fra le diverse fiction su Giallo.

Giallo è un canale faticoso poiché propone diverse serie ma in modo non organizzato quindi è necessario presidiare quotidianamente il canale per non perdere le puntate e un pensionato volenteroso può riuscirci, ma solo con impegno.

E così ho scoperto shetland una serie davvero suggestiva tratta dai romanzi di Ann Cleeves.

Sto seguendo la terza stagione e mi piace sia l'ambientazione, queste incredibili isole inglesi popolate da circa 23 mila abitanti e molte pecore, sia la potenza della trama e la bravura dei protagonisti.

Il protagonista assoluto è Perez un poliziotto sensibile, triste, vedovo e dedito alla crescita della figliastra molto amata, un uomo onesto, coraggioso e tenace.

Ha un piccolo gruppo di poliziotti che lavorano con lui ognuno con un carattere ben definito.

Sto anche leggendo uno dei romanzi della Cleeves proprio per la curiosità nata guardando la serie e mi sta piacendo.

Su Giallo 

venerdì 26 gennaio 2024

La ragazza del fiume


 Era il lontano 2010, e quell'anno uscirono nelle librerie i miei tre primi romanzi.

Bologna all'inferno, Belva di città, e La ragazza del fiume.

Avevo 51 anni e mi sentivo giovane e di belle speranze e forse avevo ragione.

La ragazza del fiume uscì con 011 Edizioni e andò presto esaurito.

La novella era stata scritta per partecipare al premio letterario Navile che chiaramente non vinsi.

Da allora ho partecipato a pochissimi premi letterari, più per pigrizia e tirchieria che altro, vogliono sempre dei denari, il Premio Navile invece era gratuito.

Una affezionata lettrice ieri mi ha scritto per informarmi che il libro  La ragazza del fiume è di nuovo in vendita, non ho idea del perché, forse avanzi di magazzino?

Poco importa.

Potete trovarlo qui e ... buona lettura


domenica 14 gennaio 2024

anno nuovo, nuovo firmacopie


 

L'anno 2024 non poteva iniziare meglio, mattinata entusiasmante al Blues Café di via Bentini dall' amico Valerio Gardosi con la sempre indispensabile Anna al suo fianco.

In una giornata fredda come non capitava da tempo sono arrivati vecchi amici e frequentatori del bar riempiendolo ben presto  di chiacchiere, con i consueti profumi delle colazioni italiane.

Oltre al firmacopie del sottoscritto, era presente una mostra di dipinti dell'amico Davide Cornacchia collega in polizia locale e in pensione come me, inoltre era possibile acquistare romanzi, offerta libera per finanziare attività sociali.

Il Blues Café è da tempo diventato un vero laboratorio culturale dove transitano scrittori, pittori, artisti, creativi e ricrea, nella periferia bolognese, un'atmosfera che mi ricorda Greenwich Village, dove negli anni 60 pullulavano locali simili dove era possibile respirare cultura, quella vera, quella che arriva dalla strada, dal basso, senza corsie preferenziali e raccomandazioni.

Dovrebbero esserci più luoghi come il Blues Café, e l'amministrazione dovrebbe aiutare e favorire luoghi come questo.

In uno dei momenti storici più bassi politicamente e culturalmente in Italia e nel mondo solo lo scambio di idee e cultura e bellezza ci potrà salvare.

giovedì 11 gennaio 2024

Maria Kallio seconda stagione


 


Tratto dai romanzi della finlandese  Lehtolainen che non conosco, mi ha attratto per il solito motivo, l'ambientazione, da anni ormai i miei viaggi sono soprattutto virtuali, a differenza del grande Salgari, per conoscere il mondo non devo leggere libri o inventare, basta navigare in rete o guardare una fiction.

la Finlandia ha la più bassa densità di popolazione dell'unione europea con i suoi 5, 5 milioni di abitanti, verrebbe da pensare che deve essere piacevole la vita nel paese nordico, ma si respira un disagio guardando la serie, sociale e culturale, non so se reale o solo romanzesco.

I casi sono interessanti, l'unico personaggio che davvero non mi piace è proprio lei Maria Kallio, brava poliziotta dalla personalità fragile, contraddittoria e poco affascinante.

La serie è freddina come il paese nel quale viene girata e non è sicuramente una delle più belle di quelle ambientate in paesi nordici, in ogni caso può piacere agli amanti del genere.

Su Sky


domenica 7 gennaio 2024

Mentre Bologna dorme e Bologna nessun dolore primo firmacopie 2024


 

Terminata la consueta abbuffata natalizia si ricomincia dai miei ultimi romanzi.

Vi aspetto al Blues Cafè per due chiacchiere e un caffè..

Sopra i dettagli


sabato 6 gennaio 2024

Baldur's gate 3


 

Essere vecchi offre pochi vantaggi, uno di questi, risibile, il privilegio di avere sperimentato, con entusiasmo, giochi leggendari alla loro uscita. Nel 1998 avevo 39 anni, da quattro possedevo un computer 386 con microprocessore matematico, e credo, non ne sono sicuro, di avere posseduto il gioco distribuito su dischetti che era necessario caricare sul pc.

Amai molto quel gioco e credo di averlo anche terminato.

Ho acquistato, non senza titubanze, se non altro per il costo, Baldur's Gate 3 e devo ammettere che pur essendo un gioco bellissimo dal punto di vista grafico mantiene, nello spirito, l'anima del primo gioco originale.

Non sono un esperto di D&D, però amai il primo gioco e amerò questo, adatto ai miei tempi,  alla riflessione, all'evoluzione dei personaggi e all'accumulazione seriale degli oggetti.

Una bella favola anche per un vecchio come me.

venerdì 5 gennaio 2024

Indiana Jones e il quadrante del destino


 

C'è stato un tempo della mia vita nel quale andare al cinema era attività settimanale e il cinema, soprattutto quello americano, era la mia vita, perché non c'è nulla come la fantasia e la creatività per rendere gioioso un intelletto in formazione.

La pensavo così e con i mei amici di allora andavo al cinema per seguire i nostri eroi, uno di questi era Harrison Ford.

Harrison Ford è uno dei pochi attori che pur impersonando alcuni dei personaggi fondamentali della mia vita da adolescente, è riuscito nel tempo a mantenere intatto il suo fascino di attore.

Da Blade Runner, a Guerre Stellari, passando da Indiana Jones, noi adolescenti lo amavamo sempre, perché incarnava l'avventura sotto diverse angolazioni.

Ho visto Indiana Jones e il quadrante del destino, e ora qualcuno si scandalizzerà, ma l'ho visto a pezzi, in parte nel mio grande televisore, in parte sul tablet e in parte sul telefono, perché si cambia nella vita ci si adatta, e invecchiando ho imparato a fare le cose come meglio mi aggrada.

Il film non è diretto da Spielberg, non è scritto da Lucas ma visto che entrambi sono produttori esecutivi evidentemente hanno deciso di adattarsi, come il sottoscritto a loro nuove esigenze.

Nel film c'è l'essenza di Indiana Jones, la musica, l'avventura e anche la trasformazione di Harrison Ford in giovane (quarantenne?) con gli effetti speciali, risulta convincente.

Non so se questo film è l'addio alle scene per Ford nel suo ruolo, in questo caso è riuscito nell'intento.

Siamo invecchiati insieme Jones/Ford e siamo invecchiati bene.