Il ghiaccio e la memoria


Perché si scrive? A volte si scrive per ricordare qualcuno, per non dimenticarsi di se stesso, della propria storia, poi come in questo caso, intorno alla memoria si costruisce una trama, perché al lettore poco importa la vita dello scrittore specialmente quando è noiosa come la mia.

Il ghiaccio e la memoria nasce da una storia vera, la morte di due alpinisti durante la scalata del bianco nella notte di quasi Natale del 1985.
I due alpinisti erano miei amici nel periodo fumoso e complicato dei miei anni ottanta.
Da una storia vera il pretesto per un romanzo di azione, un nero costruito con i ritmi imposti dai miei vaneggiamenti su finzione televisiva e invenzione romanzesca.

é il romanzo al quale sono più affezionato, forse perché solo lì posso incontrare ancora i miei amici perduti e la mia giovinezza-

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