sabato 23 aprile 2022

io sto con i Gabbani


 

 Sono in palestra, otto di mattina, sto sudando sulla cyclette e come consuetudine guardo video musicali su you tube, ascoltandoli in cuffia.

Mi arriva la notifica di alcuni nuovi brani di Gabbani, non sono accompagnati da un video, ma hanno il testo, li ascolto tutti, non mi capitava da vent'anni di ascoltare gran parte di un nuovo album senza storcere il naso.

Gabbani mi piace, fuori rotta, un autore italiano che non si chiama come una nave in rotta di collisione, che non è appena uscito dall'adolescenza, non è un rapper, non fa parte di un gruppo rock che deve piacere a tutti, e per quanto molto più giovane tocca le mie corde, racconta il suo punto di vista, melodico senza essere stucchevole, vivace e coinvolgente, con un ritmo che agevola la pedalata e la fatica di un sessantenne appagato.

Io sto con i Gabbani, una razza di autori nostrani che possono mettere d'accordo diverse generazioni, spero non in via d'estinzione, si può ancora essere eleganti cantando canzoni sensate e italiane?

Non è questione di essere vecchi ma in un mercato composto da vincitori di xfactor o amici è piacevole ascoltare un professionista che arriva dalla gavetta.


martedì 19 aprile 2022

chicago med


 

C'è qualcosa di patologico nel mio amore per le serie medical?

Chissà e chi se e frega, aggiungo, in realtà se ci pensate, grande parte della mia vita lavorativa l'ho impiegata in mestieri cosiddetti vocazionali, dall'educatore professionale all'agente di polizia locale.

Il mestiere del medico/infermiere/oss/ soccorritore mi affascina.

Chicago med che ho scoperto  da pochissimo, ricalca le gloriose orme di ER, un ritmo incalzante, se notate non ci sono tempi morti, i tempi sono dettati dal convulso lavoro di un pronto soccorso nella problematica città di Chicago che tanto mi rimanda ai grandi Blues Brothers.

Poco spazio alle smancerie amorose di Grey's Anatomy che come ho già scritto ha esaurito da anni fascino e attrattiva, molto spazio alla fiction di grande professionalità, difficile trovare un attore fuori posto, dall'ultima delle comparse ai protagonisti.

Se volete fare una full immersion di questo potente medical drama potrete trovare tutte le stagioni, fino alla settima tuttora in corso, su sky, oppure le prime quattro su Netflix.

Emozioni e dramma di qualità e per me sempre un buon motivo di riflessione sulla caducità del nostro tempo terreno.

domenica 17 aprile 2022

Noi


 

Remake della serie televisiva americana This is us che non ho mai visto, e che conta sei stagioni.

In questo caso leggo in rete che visto il basso numero di spettatori la RAI sta pensando di non proporre la seconda stagione.

Certo, capisco, l'italiano medio non regge il dramma, a meno che non sia quello delle due amiche geniali o di Un posto al sole, un esperimento di remake su un prodotto di oltre oceano è troppo complesso da fare digerire agli stomaci assuefatti a tanta televisione scadente da Don Matteo a Doc.

Noi non è fiction digeribilissima, affronta tematiche sociali, esistenziali, razziali, entra nel delicato discorso delle diversità, non di genere, una volta tanto, ma affrontando il difficile tema dell'accettazione dell'altro anche quando caratterizzato da problemi legati all'alimentazione, all'obesità.

Gli attori sono tutti bravi, e pure nelle difficoltà di un prodotto nazionale che per forza di cose sconta scarsi investimenti e minore professionalità. devo ammettere che una volta tanto mi è piaciuto il prodotto, con alcune note risibili.

La protagonista femminile, la mamma per intenderci, brava attrice, è stata invecchiata in maniera davvero ridicola e poco credibile, si poteva lavorare meglio nelle retrovie a mio avviso.

I due attori di colore, peraltro bravi, parlano con un accento, specialmente il figlio, poco credibile per una persona cresciuta in Italia.

Al di là di questi particolari minimi, bella produzione e se non continuerà confermerà la mia idea sulle produzioni nazionali, dove prevale superficialità, pressapochismo e clientelismo.

sabato 16 aprile 2022

Bologna nessun dolore ... prima presentazione


  Torno a Corticella, in via Gorki 14, sede della biblioteca protagonista di uno degli otto romanzi dedicati a Galeazzo Trebbi investigatore.

Mi presenterà un consigliere comunale educatore, come il sottoscritto in una delle mie diverse vite.

Letture dell'amico Piovella insieme a me fin dal primo romanzo e siamo a venti libri pubblicati, per la cronaca, comincio a diventare vecchio, più che ricco e famoso, quindi buon segno, grosse alternative alla vecchiaia non ne conosco, e le altre sono tutte rimandabili.



mercoledì 13 aprile 2022

acque profonde


 

 Adrian Lyne ama le storie contorte e pruriginose si era capito con alcuni titoli più recenti come L'amore infedele con un ancora relativamente giovane Richard Gere, precedentemente Lolita, entrambi remake, ma ricordiamoci che Lyne è il regista del famoso Flashdance, Attrazione fatale, Proposta indecente insomma cinema patinato con cast sempre sontuoso e contenuti molto commerciali.

In questo ultimo film prodotto da Amazon c'è un Ben Affleck che ho trovato invecchiato e appesantito e un'attrice bellissima che non conosco Ana De Armas.

Detto ciò detto tutto, sono arrivato fino alla fine cercando e aspettando un senso che non è arrivato, il film è di una bruttezza desolante, privo di senso, la storia di una coppia scoppiata, due individui che si amano in un modo che non ha nulla di comprensibile.

Il personaggio femminile è di un'antipatia inarrivabile, il personaggio maschile è una sorta di sociopatico ossessionato dalla moglie, unico personaggio davvero gradevole la bambina della infelice coppia, un talento naturale.

Date retta, non guardatelo, tempo buttato.

Su Prime

venerdì 8 aprile 2022

Bologna nessun dolore ... firmacopie al Blues cafè

 





Torno al Blues Cafè di via Bentini 65 a Bologna al quale devo molto.

Sono anni che i miei romanzi transitano da quel luogo che nel tempo è diventato punto di incontro di scrittori, lettori, artisti.

La cultura nelle strade di Bologna, il Blues Cafè di Valerio Gardosi è una sorta di felice esperimento sociale, una trincea per chi come me ama portare i propri scritti fra la gente dei quartieri, fuori dai consueti templi delle presentazioni cittadine.

Grazie Valerio.

Chi vorrà potrà incontrarmi il 16 aprile 2022 dalle 10 alle 11,30 al Blues Cafè dove potrà insieme a un caffè o uno spritz chiacchierare di libri  di quello che vorrà.

sabato 2 aprile 2022

incipit di " BOLOGNA NESSUN DOLORE"




Incipit:
Nel linguaggio corrente viene usato per indicare semplicemente l'“inizio”, sia di un'opera letteraria che di uno spettacolo o un programma televisivo, oppure per evidenziare la particolare rilevanza dell'apertura di un discorso.

Il romanzo lo trovate qui