Il film è dello stesso regista di Parasite, il coreano Bong Joon-Ho, il film mi era piaciuto e quindi ho affrontato ottimista anche questo nuovo lavoro, scopro che è tratto da un romanzo e come nell'altro film, anche se il tema è completamente diverso, si affrontano argomenti solo apparentemente remoti.
In un futuro non identificabile un politico fallito parte con la sua astronave carica di umani in fuga da una Terra sempre più inospitale per i poveri, verso un pianeta lontano 4 anni di viaggio.
Fra tutti i disperati in fuga il più disperato è Mickey che per sfuggire a un creditore omicida accetta di diventare sacrificabile e senza bene conoscere il suo destino viene appunto sacrificato ogni qual volta gli scienziati della missione debbano testarlo per qualsiasi motivo.
Muore e viene replicato per 17 volte e da qui il motivo del titolo.
Si parla di morte, ma anche di resurrezione, si libertà e sopraffazione, di speranza e di disperazione e il tutto con una leggerezza grottesca e allo stesso tempo commovente.
Noi siamo Mickey, abbiamo firmato un contratto con una società dominata dal potere e dal denaro e veniamo sacrificati, chi più chi meno, per l'interesse di pochi e ricchissimi umani che lucrano e si arricchiscono alle nostre spalle.
Questa potrebbe essere una chiave di lettura.
Ma nel film ne troverete molte altre.
Il film è una bella favola, una splendida metafora, e come tutte le favole ha un finale che vi riconcilierà con i vostri sogni.
Buona visione
Su Sky.

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