venerdì 28 gennaio 2022

landscapers


 

Esiste la fiction di intrattenimento, come ad esempio Loro uccidono di cui parlerò in un altro post, che ripropone il consueto tema dell'orrore quotidiano attraverso 5 storie di due puntate ognuna.

Poi ci sono prodotti come Landscapers.

Tratto, molto liberamente, da una storia vera, tanto paradossale quanto realistica, come solo la cronaca riesce a essere, avvenuta in Inghilterra intorno al 2014.

Si parla di un duplice omicidio emerso solo 15 anni dopo la sua realizzazione.

Ma non vi racconterò la trama, quella dovrete svelarla voi, ma solo alcuni aspetti della produzione.

Landscapers è un piccolo capolavoro in quattro puntate costruito con una professionalità inarrivabile nel nostro paesuncolo.

La serie è composta da diversi stili narrativi, diverse tonalità cromatiche, diverse visioni e interpretazioni dei vari personaggi che raccontano da tutte le angolazioni la vicenda.

Ciò che fa la differenza è l'originalità dei protagonisti, la bravura mostruosa dei due personaggi principali Olivia Colman e David Thewlis.

Ammirando il dipanarsi della vicenda è impossibile non rimanere incastrati nei meccanismi di una terribile e banale storia di cronaca nera dove gli autori non  giudicano ma si limitano a mostrare come l'essere umano possa reinterpretare la realtà per poi scinderla a sua immagine e somiglianza, ribadendo il concetto che i mostri sono dentro di noi, sempre pronti a manifestarsi.

Su Sky


2 commenti:

Teresa ha detto...

Leggendo i suoi libri che mi stanno riempiendo questo cupo gennaio apprendo di avere passioni televisive comuni: coliandro, breaking bed e ora anche questo che ho apprezzato tanto per la storia e per le interpretazioni . Grazie per i suoi scritti

www.massimofagnoni.com ha detto...

Grazie a lei mi fa piacere allietare il suo tempo libero e anche di scoprire persone che condividono le mie scelte televisive, considerando la vasta offerta. buona lettura