sabato 9 maggio 2015

Malika Ayane ... senza fare sul serio



C'è chi aspetta un miracolo e chi invece l'amor ...

Mi rendo conto che non parlo tanto di cantanti donne italiane, e mi accorgo che Malika Ayane mi piace, non sempre ma quando accade mi piace molto, come in questa Senza fare sul serio che entra nel mio pomeriggio di un sabato di maggio e già come Figlio di un re di Cremonini, con poche battute descrive varia umanità, e la nostra vita oggi non è che questo, una carrellata continua,  colorata, dove c'è posto per tutti, eroi, insonni, disperati, mostri, tutti insieme a cercare il pulsante della sveglia, a infilarsi in una doccia per lavarsi da brutti sogni e sensi di colpa.
Il tempo entra in questa canzone che già come Il cielo è sempre più blu, gioca sul ritmo e utilizza bene le immagini della cantante in movimenti stereotipati e meccanici e  il video, essenziale,  colori attenuati, arriva, penetra lo schermo e rimane a farmi compagnia.
Brava Malika, cantante italiana, nuova generazione di autrice e interprete, figlia di due mondi diversi, e anche per questo prova vivente di come bellezza e armonia possano nascere dall'incontro di persone appartenenti a paesi tanto vicini geograficamente quanto lontani culturalmente.

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