mercoledì 10 agosto 2022

Bologna non c'è più quasi un incipit


 

Secondo appuntamento con alcuni brani, letti dal sottoscritto, tratti dai miei romanzi.

In ordine cronologico ecco una scena che potrebbe entrare a buon diritto in una qualsiasi fiction.

Si parla di psicotici e personale educativo in una situazione di crisi.

Chi lavora in psichiatria o simili avrà vissuto almeno una volta una situazione analoga.

In 17 anni di lavoro come educatore e 20 in polizia locale ne ho viste di cose che voi umani etc etc.

La cosa bella è che anche il lavoro di tanti operatori nel sociale, educatori professionali e operatori socio sanitari come lacrime nella pioggia va perduto nel totale disinteresse del nostro cosiddetto Stato e nel disinteresse di sindacati e opinione pubblica.

Solo quando ci scappa il morto si ricordano del personale, magari per indagarlo.

Perché chi è emarginato e fragile, nel nostro paese, non conta e non conta nemmeno chi lavora per loro.

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