lunedì 4 giugno 2018

Blade Runner 2049



Non ricordo esattamente se ero con gli amici dell'epoca quando vidi per la prima volta Blade Runner.
Probabilmente ero nei militari, corso ufficiali, artiglieria da montagna, Bracciano, forse lo vidi da solo a Roma.
Rimasi folgorato e mi innamorai di Rachael come tanti coetanei dell' epoca, Harrison Ford divenne uno dei miei attori culto, e il famoso monologo sul tetto, raccontano improvvisato sul momento, di Rutger Hauer divenne una delle poesie della nostra generazione.
Ero giovane, innamorato dell'amore, romantico e pieno di buone intenzioni, il cinema era parte della mia quotidianità, Blade Runner divenne uno dei film della mia vita.
Da allora l'ho rivisto spesso e un giovane oggi lo troverebbe lento e cupo.
Blade Runner 2049 l'ho visto sul 55 pollici di casa mia, non vado più al cinema, l'ho visto a pezzi, è troppo lungo per una visione unica con i miei tempi di vita e mi è piaciuto ... molto.
Chi l'ha diretto seppur giovane, ha amato la prima versione e gli ha reso onore e omaggio.
Le atmosfere sono simili.
Bravi i protagonisti.
Credibile la trama.
Il regista e lo sceneggiatore hanno dato voce a una domanda che era rimasta in sospeso alla fine del primo film, hanno accontentato il me stesso ventenne che si chiedeva come sarebbe finita la loro storia d'amore.
Non racconterò altro perché il film ha una sua storia e una sua giusta conclusione.
Blade Runner appartiene agli anni 80 ed è diventato patrimonio di quella umanità che negli anni 80 ha visto la propria versione della luce, parafrasando John Belushi.
Il romanticismo del film, che nel romanzo non emerge è diventato un manifesto, una profonda e malinconica ansia di vita, un sogno a occhi aperti e forse una possibile proiezione del nostro incerto futuro.
Un solo consiglio.
Se non avete visto il primo è necessario guardare quello prima di affrontare il secondo capitolo.
Grande il mitico Harrison Ford, ha trovato in questo secondo capitolo una dignitosa collocazione, a differenza della sua comparsata in guerre stellari.
Su Sky

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