Conosco molti carabinieri, mi è capitato spesso di lavorare con loro gomito a gomito, in strade poco rassicuranti. I due giovani carabinieri feriti gravemente da quattro delinquenti durante un normale controllo sono l'ennesima dimostrazione del livello di pericolosità nel quale siamo costretti tutti a lavorare oggi.
I due carabinieri non stavano sventando una rapina a mano armata, stavano facendo quello che noi facciamo regolarmente per strada giorno e notte: un controllo con l'alcol test nei confronti di un automobilista.
Capita quasi sempre dopo un incidente stradale, capita nei servizi comandati notturni, è un controllo di routine.
Non è normale questa violenza, i quattro aggressori volevano farla franca, sembra siano scappati con i verbali che i due militari stavano compilando per non lasciare tracce.
Dove sta andando questo paese se tre minorenni, sembra incensurati, e un maggiorenne, gente "normale", decidono lucidamente o meno di aggredire due carabinieri con dei paletti lasciandoli moribondi in mezzo a una strada?
Quale sacrificio ci sta chiedendo questo paese a fronte di mancati riconoscimenti, stipendi bloccati, strumenti di difesa negati?
Un fraterno abbraccio ai due giovani carabinieri.
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