domenica 1 giugno 2014

Vasco ... il mito, su sky arte




Ho visto le prime due puntate di sky arte dedicate a Vasco Rossi.
Io non sono un suo discepolo, in realtà a livello musicale non c'è nessun autore per quanto bravo che mi mandi in estasi, tranne forse i Cold Play da qualche anno,  mi piace la loro musica, non andrei mai ad  un loro concerto.
Però Vasco è un fenomeno culturale e guardando le prime due puntate sono arrivato alla conclusione che sicuramente è  geniale. Mi sono sempre chiesto come potessero uscire da quel modello maschile tali poesie e lui te lo spiega con la consueta semplicità che esprime nelle interviste televisive.

Lui confida di non essere diverso da come appare,  è quello che vedi, quello che ti parla con tono strascicato e sguardo sornione, lui è la sua musica e oltre difficilmente troverai risposte.

Vasco esprime appieno il mistero della creatività.
Spesso cerchiamo nel musicista, nello scrittore, nel regista, le stesse emozioni che  riesce a trasmetterci in ciò che crea, e non c'è nulla di più fuorviante, io me ne rendo conto scrivendo.
Io non sono ciò che scrivo, ma in ciò che scrivo potrai trovare sbriciolati piccoli frammenti di ciò che sento e che magari non riesco ad esprimere nella mia vita di relazione, ed è anche per questo che scrivo, forse.

Vasco ammette di essere un creativo puro  dedicandosi per lunghi periodi ai suoi processi di elaborazione, e ciò che ha creato, le bellissime canzoni che è riuscito a inventare, non sono semplicemente un'espressione della sua personalità, ma un suo prodotto che esula da ciò che lui è come persona.
Vale per tutti coloro che creano, credo, e mi riconcilia con la sua figura di grande rocker italiano, spiegandoci come ha inventato canzoni epocali come Alba chiara o Jenny.

La seconda puntata è dedicata invece ai suoi innumerevoli fans e anche lì emerge una popolazione, variegata, multicolore, dove dentro c'è tutto e il suo contrario, gente che si è salvata la vita con le sue canzoni, gente che lo segue da sempre e che lo cerca in quel di Zocca trasformando il paesino appenninico in una Mecca emiliana.

Fenomeni del nostro tempo, o fenomeni eternamente rinnovabili?
Su sky arte

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