Per alcuni anni sono stato l'armiere del Corpo della Polizia Locale di Bologna, e se non hai mai svolto questo incarico non puoi conoscere l'importanza del ruolo e su questa vicenda un giorno forse ci scriverò un racconto.
Da me arrivavano i pensionandi a consegnare l'arma che li aveva accompagnati per tutta la carriera e mi viene in mente il fucile di Full Metal Jacket.
Da me arrivavano tutte le armi anche di chi non ce l'aveva fatta.
Ero nel mio ufficio quel giorno e arrivò Fabio.
Gli avevo risolto un problema con la pistola e voleva ringraziarmi, a ragion del vero era stato il mio capo su mia richiesta a risolvere il problema, perché alla fine lui prendeva le decisioni io ero solo un esecutivo.
Fabio non stava bene, aveva dei seri problemi di salute e non ne faceva mistero, ma era allegro, come sempre, poi io non lo conoscevo bene, ma quel giorno aveva voglia di raccontarmi i suoi guai, che erano talmente seri da rendere la mia pur complicata esistenza una passeggiata di salute.
Ricordo però cosa mi disse prima di salutarmi.
Tu continua a scrivere, avere una passione come la tua è una cosa bellissima, non lo dimenticare mai, sei fortunato.
Oggi trascorrerò alcune ore della mia vita in un centro commerciale cercando di vendere un'idea, senza scopo di lucro ma con un'insana passione a divorarmi e se non si fermerà nessuno a chiacchierare con me, ci sarà sicuramente Fabio a farmi compagnia, e con lui tutti i colleghi ai quali ho dedicato questo mio modesto omaggio.
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