sabato 19 ottobre 2019

quota 100




Diamo qualche numero.
60 anni, 100 donazioni avis, 16 libri pubblicati.
Pensavo sarebbe stato un anno importante, importante per me intendo.

Invece sono qui a riflettere su quota 100 che mi permetterà, forse, di lasciare il lavoro con 62 anni e più di 40 anni di contributi, ma Renzi dice che è un errore e Renzi è un uomo d'onore.
Lui ha parlato con suo zio che si ostina a definire "vigile urbano" che ha solo 64 anni e cosa vuoi che sia un anno in più di lavoro?.

Sono stanco di Renzi, di questo Stato che continua a chiamarci vigili urbani, e ci tratta come gente che può lavorare fino a 67 anni, insieme a tutti gli altri cittadini, quelli che pagano le tasse, sicuramente perché non hanno scelta, magari perché sono gli onesti che reggono il paese.

Dicono, da che ho memoria, che non ci sono soldi, che stiamo rubando il futuro ai giovani, che sarà quota 100 ad affondare la nave, non i miliardi di evasione fiscale, con la quale tutti si riempiono la bocca, ma sulla quale nessuno è in grado di fare davvero qualcosa.

In conclusione, se non la toglieranno questa manovra iniqua per molti, salvifica per me, io la prenderò al volo, rinunciando a un'immediata liquidazione, si dimenticano di dirlo, rinunciando alla pensione piena, perchè io personalmente mi arrendo, non ci credo più e rendo merito al populista Salvini se riuscirò a raggiungere l'unico numero che davvero può cambiare la mia attuale esistenza.

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