domenica 17 aprile 2016

#bolognesipercaso a Corticella prima presentazione



Finita la bellissima iniziativa dedicata all'editoria genovese made in Frilli inizia una nuova avventura che mi impegnerà nel corso di questa calda primavera 2016 e nel corso dell'estate.
Si comincia partendo dal mio luogo prediletto che mi ha adottato nella mia seconda o terza vita, Corticella.
Si comincia dal Blues Café e deve essere il destino che mi porta sempre nel mio Caffé preferito quello con le foto dei miei eroi giovanili i Blues Brothers.
Il 29 aprile di nuovo per strada in un quartiere al quale ho dedicato più di un racconto, più di un romanzo.
Vi aspetto numerosi come lo scorso anno e dopo o durante, o prima  della presentazione ci sarà il consueto rinfresco

Vi lascio con un frammento tratto da Primavera, uno dei 21 racconti:


Parco delle Caserme Rosse, stessa mattina, stessa primavera, da una tenda igloo recuperata chissà dove spuntano due ipotesi di esseri umani, non si capisce da quale paese siano arrivati, forse un paese dell’est Europa, hanno addosso l’odore tipico di panni non lavati, si avvicinano per pisciare al muro di cinta del parco che un giorno fu campo di concentramento. Loro non conoscono la storia del parco delle Caserme Rosse e anche se la conoscessero se ne fregherebbero, magari sono scappati da un paese dove i campi di concentramento ci sono ancora, magari no. Più tardi arriveranno i sud americani, nei pomeriggi domenicali del parco, riempiranno gli spazi comuni e giocheranno a calcio, si berrà molta birra venduta abusivamente, molti si ubriacheranno e pisceranno ovunque, perché non ci sono bagni pubblici dentro il parco e se anche ci fossero loro riuscirebbero a sporcarli e distruggerli, in altre giornate il parco diventa campo di cricket per squadre di indiani e sembra di entrare in un film inglese, uno di quelli storici. Quei giovani indiani costretti a vivere in Italia per lavorare e vivere si sono portati dietro un pezzo della loro storia imposta in passato dal dominio inglese e chissà se lo sanno, difficile comunicare con loro, isole di storie individuali e collettive in una Bologna a compartimenti stagni. La primavera è anche questa.


Giraldi Editore
12 euro

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