In una chat di futuri agenti della PL bolognese uno dei probabili futuri colleghi chiede delucidazioni sul lavoro del poliziotto locale a Bologna, ha cercato informazioni in rete ma non ne ha trovate.
Ipotizzando che questa persona scrivesse sensatamente e che non stesse babbiando o fingendo, mi chiedo, cosa ha studiato per partecipare al concorso e soprattutto come è riuscito a superarlo?
Mi chiedo anche, chi saranno i futuri agenti della Polizia Locale, il loro livello di motivazione reale a scontrarsi con la necessità impellente di trovare un lavoro sicuro all'interno di un'amministrazione pubblica.
Però a quell' ipotetico futuro collega alcune informazioni posso dargliele io, dopo vent'anni in divisa.
Non so come si svolgerà il corso di formazione lavoro e sicuramente in quel periodo, breve, sarai affiancato a colleghi anziani che cercheranno di insegnarti i rudimenti, le regole essenziali, le procedure, l'approccio al cittadino, le cose da dire e quelle da non dire.
Poi terminato il corso che sicuramente supererai, ti daranno una divisa, un'arma, un fischietto, tutti gli strumenti tecnologici attuali e ti manderanno per strada, in pattuglia.
Probabilmente sarai ancora affiancato a un collega più esperto, ma a quel punto tu sarai il protagonista e il responsabile del tuo operato.
Spesso sarai di pronto intervento e in quella situazione dovrai affrontare qualsiasi situazione, dalla buca, alla viabilità nei tanti cantieri in città legati al progetto tram, sarai davanti a una scuola per l'attraversamento degli alunni e dei genitori, ti occuperai di rumori molesti negli orari non consentiti, correrai dietro al venditore abusivo con le sue borse contraffatte, accompagnerai un cittadino non comunitario e privo di permesso di soggiorno al fotosegnalamento, chiuderai una strada allagata, sarai di servizio di viabilità allo stadio durante una partita cercando di non diventare lo zimbello di un gruppo di ultras di una squadra ospite, dovrai sanzionare le infrazioni al codice della strada e troverai qualcuno più vecchio e deciso di te che ti dirà lei non sa chi sono io, e in una città piena di avvocati ne incontrerai a bizzeffe, dovrai sgomberare uno stabile popolare occupato, o entrare in un campo rom per un controllo.
Dovrai affrontare i trattamenti sanitari obbligatori.
Lavorerai di sera, di notte, a Natale a Capodanno, con la pioggia più difficilmente con la neve, visto il cambiamento climatico, con il caldo feroce, e dovrai essere il supporto del tuo collega, non lasciarlo mai solo e affrontare le tue paure, perché spesso avrai paura e dovrai imparare a dominarla.
Queste sono solo alcune delle cose che farai e nemmeno le peggiori.
Dovrai imparare ad amarlo questo lavoro oppure, come tanti hanno poi deciso, andare altrove a cercartene un altro.
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