giovedì 20 novembre 2025

The walking Dead. Dead City



 



Le mie distrazioni sono condanne, sto rileggendo tutto Montalbano perché avevo perso dei romanzi e ho deciso di recuperarli alla memoria, ora che la Sicilia e Punta Secca è entrata di diritto a fare parte della mia vita.

Ho anche deciso di continuare a guardare tutto ciò che riguarda l'universo di The Walking Dead, o almeno le serie più in auge.

Di interessante in queste due stagioni ci sono solo i due protagonisti, gli altri personaggi, figli compresi, spero sempre che qualcuno li faccia fuori tanto sono insopportabili, le due stagioni sono lente, noiose, si intuisce che sono state costruite per un pubblico di irriducibili che non vogliono rinunciare ai propri eroi.

Interessante la rivisitazione della grande mela, distrutta e reinventata, per il resto questo spin off è davvero superfluo.

lunedì 17 novembre 2025

The Pitt (il pozzo)


 


Non c'è speranza, non ci sono i buoni sentimenti, nemmeno i lieto fine obbligatori ma solo la realtà, quella che graffia e fa male, quella che incontri quando hai la sfortuna di dovere recarti da solo o in ambulanza presso un Pronto Soccorso.

Sono 15 puntate da 45 minuti e corrispondono a 15 ore in sequenza della vita di un pronto soccorso americano.

Non è molto diverso da un pronto soccorso italiano, sale affollate e sudate, poco personale, medici e infermieri stressati e stremati che non hanno neanche il tempo di pisciare e dall'altra parte i cittadini feriti, malati, moribondi.

Finalmente torna l'atmosfera di IR medici in prima linea e non è un caso che il protagonista indiscusso sia quel Noah Wyle diventato famoso proprio grazie a IR.

Questa serie spazza via le innumerevoli e stucchevoli stagioni di Grey's Anatomy, l'inconsistenza imbarazzante di Doc, la bruttezza di The Resident, e anche le meglio riuscite, come Chicago Med, non raggiungono l'obiettivo di The Pitt, perché in quelle 15 ore entri davvero in un Pronto Soccorso e l'umanità c'è, pulsa, è evidente ma  anche vera, come la pietà e il senso del dovere, quello che non si può permettere di perdere nemmeno un secondo in retorica.

Lì c'è la scrittura che vorrei raggiungere un giorno, senza sconti, senza ipocrisie, vera come la vita.

Trovate tutte le puntate su Sky o su Now.

giovedì 13 novembre 2025

Blanca terza stagione


 

Tratta da una serie di romanzi di una scrittrice napoletana a me sconosciuta, Patrizia Rinaldi, torna su Rai play la terza stagione di Blanca, la consulente della polizia genovese ipovedente con tanto di cane al seguito.

Il punto di forza della intera serie è proprio lei Blanca, con le sue fragilità e il coraggio con il quale affronta la sua strampalata esistenza.

Blanca è interpretata da Maria Chiara Giannetta, a mio avviso davvero bravissima nel doppio ruolo di consulente e cieca, e circondata da un piccolo gruppo di attori dignitosi.

La vicenda è improbabile da tutti i punti di vista, ma ben scritta e divertente, interessante l'inserimento di quelli che un tempo chiamavamo effetti speciali che donano al prodotto una marcia in più.

Potete vedere le sei puntate dell'ultima stagione tutte su Rai Play


giovedì 30 ottobre 2025

Delitti di Natale


 

E anche quest'anno, arriva puntuale la raccolta di racconti della Fratelli Frilli Editori dedicata alla memoria di Marco Frilli.

Ho partecipato a tutte le raccolte con un mio racconto e credo che questa sia la sesta pubblicazione.

Sono un irriducibile sentimentale e Marco purtroppo non l'ho mai incontrato rimane nella memoria la sua voce roca al telefono e alcune mail che ci scambiammo all'inizio della nostra collaborazione,  ma la narrativa è magica, permette di inventare quasi tutto e in queste sei raccolte Marco incontra Trebbi in altrettanti racconti neri e bolognesi.

Sono come al solito in buona compagnia con tanti bravi scrittori della scuderia Frilli.

A chi piace il nero di qualità e per chi ama i racconti una buona occasione per un acquisto da leggere e magari regalare a Natale.



domenica 26 ottobre 2025

Berretti Bianchi ... serata alla Rocca di Cento


 


Grazie alla passione di Cristiana Facchini della libreria Albatros di Cento sono tornato nella  bellissima cornice della Rocca della città.

Amo le piccole città della pianura, così lontane dal caos bolognese.

Serata piacevole, ho cercato ancora una volta di raccontare la mia idea di pulismani e spero di avere lasciato almeno alcuni spunti di riflessione sulla nostra professione.

Adesso devo dedicarmi alla mia salute e quindi mi fermo almeno fino a gennaio, ma non a scrivere, quello posso farlo anche da casa.

Al 2026, spero, sicuramente con un nuovo Trebbi.