martedì 12 ottobre 2021

Trapped


 

L'Islanda è uno dei luoghi che nel mio immaginario rappresenta una via di fuga, freddo intenso, scarsa densità della popolazione, isolamento, natura selvaggia.

Poi arriva Trapped e si realizza il sogno di vederne un pezzetto.

Dialoghi essenziali, come i gesti e alla fine i sentimenti.

Forse il caldo e il sole favoriscono la gestualità e la comunicazione.

In Trapped troverete comunque personaggi intensi, che vivono una realtà per noi difficilmente immaginabile.

La trama è intrigante, gli attori convincenti.

Due stagioni da guardare magari sotto una copertina in inverno ricordandoci come siamo fortunati a vivere nel paese del Sole.

Nota finale.

Anche gli islandesi ci battono nelle fiction, che tristezza.

Su Netflix

Nessun commento: