martedì 19 giugno 2012

Martin Beck





In lutto per l'imminente conclusione di  The Killing, a mio avviso  il più bel noir della stagione, ho cominciato a guardare Martin Beck, produzione svedese, senza nessuna aspettativa. 
Non sono un estimatore di Millenium e della Svezia in generale, ma ho dovuto ricredermi, Martin Beck è personaggio umanissimo e molto reale, con un piccolo nucleo di investigatori interessanti, la prima storia intensa e non scontata, finale a sorpresa.
Bene, per questa estate sono quasi a posto, nessuna crisi d'astinenza, forse invecchiando comincio ad affezionarmi alle atmosfere più rarefatte, staccandomi da modelli più violenti, ma meno credibili.
Vi terrò informati.

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