domenica 26 febbraio 2012

il giovane Montalbano


Ho registrato le prime due ore del Giovane Montalbano senza nessuna aspettativa, e poca fiducia.
Sbagliavo.
Mi ero dimenticato che a volte gli ingredienti possono cambiare ma se la ricetta è buona e se la regia è sempre quella il risultato sarà ottimale.
Sceneggiatura di Camilleri e si intuisce,  le storie sono tratte da un libro del 2004, nuovi attori bravi,  sullo sfondo la Sicilia, immutabile, eterna e saporita di colori e sapori.
Bravo Michele Riondino e buona la realizzazione complessiva, al di là delle storie che diventano quasi ininfluenti, l'aspetto importante diventa la confezione, la capacità di proporre personaggi convincenti e la personalità di Montalbano, con la sua umanità completa e romanzesca e la sua originalissima concezione di giustizia.
Programmo la registrazione per la prossima settimana, ho già ho dimenticato il Montalbano di Zingaretti.

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