giovedì 27 novembre 2025

Accused


 

E dopo avere abbandonato Makari 4 per insostenibilità, anche il protagonista era diventato insopportabile, ho cominciato a vedere Accused un Drama poliziesco, con un caso giudiziario controverso e relativo processo.

Quattro episodi distinti di 45 minuti e il primo è un bel pugno nello stomaco.

Coincidenza vuole che si parli di bullismo scolastico, e mostri vari nella consueta America delle armi per tutti basta pagare.

Il primo episodio è andato via liscio come l'olio e ha rinnovato l'innato amore che nutro per gli adolescenti.

Chiaramente era una battuta.

Su Sky

mercoledì 26 novembre 2025

Makari quarta stagione


 

L'editoria italiana segue percorsi misteriosi.

Sto guardando la quarta stagione di Makari per due motivi, amo la Sicilia e quindi è come calarsi in quelle atmosfere, in questo caso trapanesi, l'altro motivo è che dopo 15 puntate di The Pitt, medical drama bello cruento, avevo voglia di rilassarmi con una minchiata.

Perché tale è Makari, e lo scrivo con tutta la benevolenza del caso.

Segue le orme alla lontana, di Jessica Fletcher, la scrittrice che vive nel paese con il più alto tasso di omicidi del mondo e nonostante sia solo una scrittrice svela sempre ogni delitto.

Però la signora in giallo ha avuto, giustamente, un successo mondiale, per motivi a me sconosciuti, ma sicuramente validi.

Qui ci troviamo di fronte a uno scrittore di gialli? che vive ... come? Prima domanda, non si capisce da dove arriva il suo sostentamento, i romanzi? Non scherziamo siamo in Italia e uno scrittore che vive della sua arte è rarissimo, neanche Camilleri.

Mantenuto dall'anziano padre? Chissà.

Lo scrittore in questione fa coppia fissa con un simpatico amico assistente che per qualche motivo incomprensibile usa solo infradito e indossa t-shirt spiritose, anche lui non si sa come si mantenga.

Insieme risolvono delitti andando in giro a fare domande senza nessun diritto e senza nessun motivo, occupando tutto il loro tempo, evidentemente molto libero a indagare.

Le storie sono deboli, spesso davvero improbabili, un padre che si fa 20 anni di galera per proteggere un figlio che bambino ha provocato, involontariamente la caduta e conseguente morte del fratellino più piccolo.

Vado a cercare lo scrittore che ha pubblicato con Sellerio, è stato giornalista di Mediaset e ha collaborato con Porro nel 2020, così scrive Wikipedia.

Non sono un seguace dei neri procedurali, o dei gialli da manuale, ma inseguo sempre il realismo, almeno nei personaggi.

Lo trovo in Camilleri, lo trovo in Rocco Schiavone, nella storica Squadra.

I personaggi quando non sono realistici diventano macchiette.

Non voglio parlare della recitazione e della sceneggiatura perché diventerei troppo cattivo.

Rimane la Sicilia bedda, quella solo vale la visione.


giovedì 20 novembre 2025

The walking Dead. Dead City



 



Le mie distrazioni sono condanne, sto rileggendo tutto Montalbano perché avevo perso dei romanzi e ho deciso di recuperarli alla memoria, ora che la Sicilia e Punta Secca è entrata di diritto a fare parte della mia vita.

Ho anche deciso di continuare a guardare tutto ciò che riguarda l'universo di The Walking Dead, o almeno le serie più in auge.

Di interessante in queste due stagioni ci sono solo i due protagonisti, gli altri personaggi, figli compresi, spero sempre che qualcuno li faccia fuori tanto sono insopportabili, le due stagioni sono lente, noiose, si intuisce che sono state costruite per un pubblico di irriducibili che non vogliono rinunciare ai propri eroi.

Interessante la rivisitazione della grande mela, distrutta e reinventata, per il resto questo spin off è davvero superfluo.

lunedì 17 novembre 2025

The Pitt (il pozzo)


 


Non c'è speranza, non ci sono i buoni sentimenti, nemmeno i lieto fine obbligatori ma solo la realtà, quella che graffia e fa male, quella che incontri quando hai la sfortuna di dovere recarti da solo o in ambulanza presso un Pronto Soccorso.

Sono 15 puntate da 45 minuti e corrispondono a 15 ore in sequenza della vita di un pronto soccorso americano.

Non è molto diverso da un pronto soccorso italiano, sale affollate e sudate, poco personale, medici e infermieri stressati e stremati che non hanno neanche il tempo di pisciare e dall'altra parte i cittadini feriti, malati, moribondi.

Finalmente torna l'atmosfera di IR medici in prima linea e non è un caso che il protagonista indiscusso sia quel Noah Wyle diventato famoso proprio grazie a IR.

Questa serie spazza via le innumerevoli e stucchevoli stagioni di Grey's Anatomy, l'inconsistenza imbarazzante di Doc, la bruttezza di The Resident, e anche le meglio riuscite, come Chicago Med, non raggiungono l'obiettivo di The Pitt, perché in quelle 15 ore entri davvero in un Pronto Soccorso e l'umanità c'è, pulsa, è evidente ma  anche vera, come la pietà e il senso del dovere, quello che non si può permettere di perdere nemmeno un secondo in retorica.

Lì c'è la scrittura che vorrei raggiungere un giorno, senza sconti, senza ipocrisie, vera come la vita.

Trovate tutte le puntate su Sky o su Now.

giovedì 13 novembre 2025

Blanca terza stagione


 

Tratta da una serie di romanzi di una scrittrice napoletana a me sconosciuta, Patrizia Rinaldi, torna su Rai play la terza stagione di Blanca, la consulente della polizia genovese ipovedente con tanto di cane al seguito.

Il punto di forza della intera serie è proprio lei Blanca, con le sue fragilità e il coraggio con il quale affronta la sua strampalata esistenza.

Blanca è interpretata da Maria Chiara Giannetta, a mio avviso davvero bravissima nel doppio ruolo di consulente e cieca, e circondata da un piccolo gruppo di attori dignitosi.

La vicenda è improbabile da tutti i punti di vista, ma ben scritta e divertente, interessante l'inserimento di quelli che un tempo chiamavamo effetti speciali che donano al prodotto una marcia in più.

Potete vedere le sei puntate dell'ultima stagione tutte su Rai Play