mercoledì 28 dicembre 2016

Carrie Fisher la mia principessa




Anno strano il 2016 ha privato i giovincelli della mia generazione di alcune icone diversamente significative con sfumature articolate e variegate a livello cuore e sentimenti.
Per me Carrie Fisher  è sicuramente la principessa Leila di Guerre Stellari insieme al carico affettivo e aggiungo senza vergogna esistenziale che comporta.
Guerre Stellari e parlo della parte di saga che ha come protagonista Harrison Ford ha rappresentato per la mia generazione un balzo in avanti nel mondo della fantasia e degli effetti speciali, e la filosofia della forza ci ha accompagnati fino a oggi, e nei momenti più cupi della nostra scassata esistenza a chi non è capitato almeno per scherzo di invocare la Forza sperando potesse essere davvero con noi?
Leila era la principessa e pur non avendo i tratti sensuali e aggressivi di altre principesse cinematografiche, mi viene in mente Ornella Muti in Flash Gordon altro capolavoro a suo modo di certa cinematografia anni 80 in questo caso con le musiche dei Queen, Leila incarnava una principessa amabile e guerriera, con quella personalità aggressiva e seducente nella sua schermaglia amorosa con Ian Solo.
Ma Carrie Fisher per me è anche e soprattutto la fidanzata irrimediabilmente sfortunata di Jake Blues che nonostante la volontà omicida nei confronti del bastardo che l'ha abbandonata sull'altare si fa ancora una volta sedurre da Jake che subito dopo l'abbandona di nuovo per correre verso le sue disavventure.

Vi lascio con il breve monologo dell'ex fidanzata di Jake

"Sei un luridissimo porco, io sono rimasta casta e pura per te, sono rimasta davanti all'altare in trepida e verginale attesa di te, con 350 invitati fra parenti e amici, mio zio aveva ingaggiato i migliori cuochi rumeni dell'Illinois, per procurarsi l'effetto ... mio padre ha versato una tangente al racket delle pompe funebri, e quindi per me, per mia madre, per mia nonna, mio padre, mio zio e per l'onore della famiglia devo uccidere te e tuo fratello".

Chi non ha mai desiderato avere una fidanzata talmente innamorata da perdonare qualsiasi nefandezza commessa? Jake è l'antitesi del fidanzato modello, è anarchico, disgregato, menefreghista, cialtrone eppure lei lo ama e lo perdona nonostante l'onore vilipeso della famiglia.

Carrie Fisher rimarrà  l'icona di un'attrice che incarnava personaggi femminili cruciali nell'immaginario maschile dell'epoca, auto ironica, seducente e brillante, personaggio chiave pur non prevalendo sulla scena, lei rimarrà come la mia principessa in un universo Lucas che a dispetto del 3d rimane l'unico universo possibile della mia fantasia.



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