Quando ho iniziato a scrivere ostinatamente, perché bisogna essere ostinatamente presuntuosi per scrivere senza arrendersi, in senso buono, se esiste chiaramente, dicevo quando ho cominciato a scrivere i primi editori mi dicevano che mai sarei arrivato con un romanzo in una vetrina come quella della Feltrinelli di Piazza Ravegnana a Bologna, cuore della città turrita, parlo di 4 anni fa, ma le cose cambiano e stasera ero là con il mio ultimo romanzo in vetrina, un sogno realizzato.
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