sabato 20 agosto 2016

Memorie di Adriano ... Albertazzi



Memorie di Adriano è una lettura obbligatoria per chi come me ha amato la storia e soprattutto la suggestione che una grande scrittrice può ricreare nella ricostruzione del pensiero e della vita di un  imperatore.
Albertazzi, scomparso quest'anno, è un attore che ha reso grande il nostro teatro, la sua interpretazione di alcuni brani di memorie di Adriano è uno dei tasselli che mi porto dietro per imparare a invecchiare o come recita l'attore per cominciare a simpatizzare con l'idea della morte.
Questa interpretazione racconta la riflessione di un grande vecchio a fine corsa, racconta l'amore e lo ripropone nel rapporto con Antino, dimostrazione di come al di là di ogni dubbio o illazione, l'amore sia unico, totale, immortale, al di sopra di differenze e diversità.
Alla fine cosa rimane della nostra vita? I libri immortali, le grandi interpretazioni, la filosofia che ci insegna a vivere, invecchiare, morire,  il vino che non ubriaca ma scalda lo stomaco, l'amore che fa tremare e sussultare, l'immaginazione che ci permette di distrarci dalla quotidianità.
Tutti aspetti, se ci pensate bene, che difficilmente troverete nel vostro cellulare, o in facebook, simulacri maldestri, imitazioni virtuali delle nostre emozioni.
Guardatevi Albertazzi, un'oretta di pura arte, su sky, o su you tube.
Fermatevi con Adriano a riflettere sulla vita, quella vera, quella che non concede scampo.

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