mercoledì 16 gennaio 2013

zelig 2013


E' iniziato Zelig Circus 2013 e non avevo aspettative particolari, io guardo Zelig fin dalla prima edizione, amo la comicità quando è fatta bene, e mi è sempre piaciuto lo stile di Zelig, velocissimo, incalzante, una fucina di talenti.
Ma negli ultimi anni, come scrissi già in passato, c'è stato un calo clamoroso dal punto di vista qualitativo, perché?
Forse tutte le cose belle sono destinate a finire, comprese le fiction, o le storie d'amore?
Non so dare risposta.
Chi si aspettava una delusione dalla nuova conduzione si dovrà ricredere.
L'unica cosa davvero convincente, sono i due comici, brava la Mannino che avevo già avuto modo di gradire nella sua Se stasera sono qui, bravo Forrest (Foresta) che adoro dai tempi delle sue conduzioni con la Giallappa's.

E i comici?
Si ride poco e alcuni sono davvero impresentabili come i Pari e dispari, o i Fichi d'India, per me davvero poco divertenti.
Non convince l'imitazione di Corona fatta dal simpatico Giovanni Vernia, poi c'è il solito trasformista, bravissimo ma noioso.
Insomma forse se Bisio si è defilato un motivo c'è e non è solo la decisione di fare altro, tra parentesi divertente la sua partecipazione alla serata.
Vedremo le prossime puntate, ma credo di potere affermare che Zelig si avvia verso un declino inevitabile e forse fisiologico, in linea con i tempi poco divertenti che stiamo vivendo.

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