venerdì 31 agosto 2012

source code



Questa alla fine è la scena che prediligo del film denso di effetti speciali Source Code, interprete principale e davvero bravo Jake Gyllenhaal  che impersonava Donnie Darko, altro film culto, 

indimenticabile per me.

Questo è un film fantastico, nel senso, meglio chiarirlo subito, che

 non ha nulla a che fare con la realtà, se non in forma metaforica.

8 minuti per salvare un treno e una città e per cambiare la realtà.

Filone già sfruttato ma per me sempre seducente.

Perché se è folle piazzare una bomba in una stazione e noi 

bolognesi ne sappiamo qualcosa, è altrettanto folle pensare di 

tornare indietro nel tempo e cercare di scoprire il colpevole per 

evitare un'altra strage.


Quanto piacerebbe a me e a tanti miei concittadini avere avuto 

l'analoga possibilità del protagonista, quella di rivivere gli ultimi otto 

minuti prima dell'esplosione a piacere, per cercare di scoprire il 

vero responsabile.


In otto minuti può accadere di tutto e al protagonista accade di 

tutto, si innamora, muore, rinasce e scopre anche perché è finito in 

questo programma scientifico e altre cosucce che non vi svelo per 

non rovinarvi il finale.

E' abbastanza adrenalinico, è un giallo, è commovente è un gioco,

 uno di quelli che faccio con l'x- box, improbabile, emozionante, 

onirico.


Commovente la telefonata del protagonista con il padre.


su Sky.

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