giovedì 14 giugno 2012

alzano lombardo


Una fedele lettrice mi fa notare che non ho commentato la presentazione di Alzano.
In realtà l'ho fatto in facebook, ma in quel luogo, quanto mai virtuale, non tutti sono iscritti e un pò li invidio.
Io ci passo velocissimo, deposito le mie locandine e scappo a gambe levate, consumando comunque parte del tempo che potrei dedicare ai miei nuovi romanzi, del resto se non siamo noi piccoli scrittori a promuoverci muovendoci vorticosi come palline in un flipper, nessuno lo farà, è la regola del mercato.


La presentazione di Alzano è stata, come al solito, un momento piacevole e gratificante insieme ad alcuni amici che ho guadagnato con i miei romanzi.
Non è magico?
Scrivi un romanzo, e se sei fortunato trovi qualcuno che lo legge, lo apprezza e si spende per te, senza chiedere nulla in cambio se non il piacere di ospitarti nel suo splendido paese.
I veri artisti della serata sono stati come al solito Luciano e Sophie della compagnia teatrale Isabelle e il Capriolo.
Sono due artisti di strada, ma starebbero benissimo anche in un teatro, suonano i loro strumenti, fisarmoniche e armoniche e chissà quali altri e hanno interpretato alcuni brani scelti da loro di Cielo d'agosto.
Hanno fatto respirare il testo come si fa con un buon rosso, valorizzandolo, dandogli nuova vita, e facendomi come al solito emozionare.
Grazie a loro, al Pier, ad Antonio Terzi e alla sua splendida libreria Nani, a Daniela, a Cinzia e Fredy del bar Mignon e appuntamento al prossimo romanzo, alla prossima gita in Lombardia.

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